CROTONE – È amareggiato Danilo Ruberto, giovane giornalista crotonese: durante una manifestazione contro la chiusura dell’aeroporto Sant’Anna di Crotone è stato aggredito verbalmente da uno dei partecipanti. Che, con fare minaccioso, si è diretto verso il giornalista dell’emittente tv CalabriaUno sbraitando e intimandogli di andare via perché “non gradito”.
Ignoti i motivi del gesto dell’uomo. Ruberto non ha mai avuto contrasti con questa persona ma, racconta, nel corso degli anni i due si sono incrociati nei report del giornalista durante le partite del Crotone, mantenendo rapporti sereni.
«È stato un brutto momento, – racconta Danilo – umiliante, anche se ritengo che quel che è accaduto sia figlio di un clima di esasperazione in un territorio che subisce continue privazioni. Dispiace, comunque, che qualcuno percepisca i giornalisti come nemici e non come alleati che raccontano i disagi delle persone».
Solidarietà a Danilo Ruberto viene espressa dal Sindacato e dall’Ordine dei giornalisti della Calabria.
Raccolta la sua denuncia, Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, ha tenuto a ribadire al giornalista l’importanza di «non farsi fermare da un ‘incidente’ di percorso come questo: non lasciare che questo brutto episodio – ha detto, incoraggiandolo, Parisi a Ruberto – mini il tuo entusiasmo verso la nostra professione. Densa sì di ostacoli, specie a certe latitudini, ma indispensabile in una società che possa dirsi davvero civile». (giornalistitalia.it)
Un uomo gli si è scagliato contro in una manifestazione in difesa dell’aeroporto
Questo ragazzo ci tiene informati continuamente su tutto quello che succede in questo martoriato territorio e voi che fate? Lo aggredite? Non avete capito che l’aria sta cambiando? Grazie a lui, a Giovanni Monte e qualcun altro forse si riesce ad uscire da questo clientelismo. Forza ragazzi. Ve lo dice un sessantacinquenne che ha sempre creduto nella meritrocrazia.
L’ignoranza è all’ordine del giorno, mi dispiace davvero tantissimo per te, certa gente non sa nemmeno quello che vuole. Siamo fuori dal mondo e hanno il coraggio di aggredire le persone che vogliono il loro bene.
Spero vivamente che l’individuo voglia scusarsi pubblicamente.