BAIL (Azerbaijan) – Un giornalista azero, Rasim Aliyev, 31 anni, di Baku, è morto per le ferite riportate in un pestaggio. L’ha annunciato ieri la sorella della vittima a un’agenzia di stampa locale. L’uomo è stato picchiato dopo aver criticato un giocatore di calcio.
Aliyev è morto in ospedale, dove era ricoverato in terapia intensiva dopo essere rimasto gravemente ferito dopo il pestaggio fatto da 5-6 uomini, ha denunciato la sorella all’agenzia Turan.
Il giornalista, che lavorava per diversi siti d’informazione, aveva denunciato su Facebook il comportamento del calciatore Javid Huseynov della squadra di Gabala, che aveva fatto un gesto ingiurioso nei confronti dei giornalisti. Inoltre, aveva contestato al calciatore di aver agitato una bandiera turca in un incontro con una squadra di Cipro. “Javid Huseynov non sa comportarsi” aveva scritto.
Dopo il suo post su Facebook, un uomo gli aveva telefonato presentandosi come cugino del giocatore, l’aveva insultato, prima d’invitarlo a bere un té da lui sabato. “Ci sono andato solo. Erano cinque o sei e mi sono saltati addosso per picchiarmi” ha confidato dal letto d’ospedale.
Un’inchiesta sulla sua morte è stata aperta e sarà condotta dal ministero dell’Interno e dalla Procura generale, ha annunciato uno degli aggiunti del presidente azero Ilham Aliyev. (Askanews/Afp)
Sulla morte del giornalista il Ministero dell’Interno e il Procuratore generale di Ufficio dell’Azerbaigian hanno reso nata l’apertura di un’inchiesta per lesioni intenzionali gravissime che hanno provocato la morte della vittima.
L’agguato, ad opera di un gruppo di sconosciuti, è avvenuto nel villaggio di Bail, sabato verso le ore 18, vicino mercato di Bail. Rasim Aliyev, trasportato in ospedale con numerose ferite su tutto il corpo, è morto ieri alle 5.
Il giornalista Rasim Aliyev era un membro dell’Istituto di Reporters Libertà e Sicurezza (Irfs) sin dalla sua istituzione, avvenuta nel 2006.
Barbaro omicidio in Azerbaijan: Rasim Aliyev morto per le ferite. Aveva 31 anni