MILANO – Nuovo formato per il Corriere della Sera che, da martedì 24 settembre, sarà in edicola in versione ridotta – parliamo, ovviamente, soltanto delle dimensioni, non di pagine e contenuti – al pari, per fare un esempio, della Gazzetta dello Sport e della Stampa.
L’annuncio del cambio di formato era stato dato dal direttore generale media di Rcs, Alessandro Bompieri, durante l’Investor Day del gruppo nel marzo scorso.
“Abbiamo deciso di cambiare formato del Corriere della Sera – aveva detto Bompieri -, passando dal formato attuale a un più piccolo tabloid, più pratico e più facile da leggere. Abbiamo scelto lo stesso formato che stiamo usando per la Gazzetta dello Sport. Questo ci permetterà di beneficiare di una forte flessibilità nell’attività di stampa e di ottenere importanti risparmi nei costi per la stampa e per la carta”.
La trasformazione del quotidiano diretto da Ferruccio de Bortoli è stata realizzata dal team grafico del Corriere coordinato da Gianluigi Colin, l’art director che ha realizzato tutte le innovazioni grafiche del giornale negli ultimi trent’anni.
La rivisitazione della grafica è attuata sulla linea dell’innovazione nella tradizione: sono stati mantenuti i caratteri e anche la stessa identità del giornale, valorizzando contemporaneamente la parte fotografica in un percorso più schematico e attraente che punta a facilitare la lettura.
Dal 24 settembre. Sarà uguale a quello della Gazzetta delle Sport e della Stampa
Sono un abituale lettore del Corriere. Il nuovo formato non mi piace. Come mai questa scelta? Anche nel formato il Corriere si distingueva dagli altri.
La qualità non si discute, però mi sembra che ci sia molta più pubblicità di prima.
Quando questa mattina ho acquistato il Corriere, credevo di aver sbagliato e di aver preso il “Corriere del Ticino”.
Il mio giudizio sul nuovo formato è decisamente negativo. Oltre al formato, mi pare che la presentazione degli articoli e delle notizie sia poco accattivante.
Con tutto il rispetto, mi sembra che si presenti come un “giornaletto”. Posso intuire che ci siano anche altre considerazioni da tenere presenti. Pessimo Impatto.