ROMA – È Sergio Rizzo il nuovo capo della cronaca di Roma del Corriere della Sera. A nominarlo, il direttore del blasonato quotidiano di via Solferino, Luciano Fontana, che dimostra così un’attenzione crescente per gli affari – e i malaffari – della capitale.
Rizzo, originario di Ivrea, classe 1956, firma di punta del Corsera e già al timone della redazione economica a Roma, è noto al grande pubblico soprattutto per i suoi libri-inchiesta su fatti di cronaca eclatanti e dall’appeal popolare: dal debutto nel 2007 con “La casta”, scritto insieme a Gian Antonio Stella, al più recente “Il facilitatore”, passando per “La cricca”. Un filone, quello degli scandali che ammorbano l’Italia e riempiono le pagine dei giornali, che ha regalato al giornalista piemontese una fama indiscussa.
Alla base della scelta del Corriere di affidargli le pagine romane, ci sarà forse (anche) il fatto che nell’ultimo periodo Sergio Rizzo si è occupato parecchio di Roma e della nuova giunta Raggi.
“La scelta di mettere Sergio Rizzo, una tra le principali firme del quotidiano, in questa posizione dà valore e attenzione a Roma, centro di vicende politiche e amministrative complicate”, commenta il direttore Luciano Fontana, interpellato da Prima Comunicazione. E aggiunge: “È sicuramente un investimento aver affidato a un giornalista che se ne è occupato a fondo la guida dell’informazione su una città, che in questa fase non è all’altezza del suo ruolo di capitale del Paese ed è banco di prova per una nuova forza politica”. (giornalistitalia.it)
Già al timone dell’economia, ha seguito da vicino le vicende della giunta Raggi