BOLOGNA – “Nonostante le ripetute e molteplici sollecitazioni, spesso ignorate dall’azienda, da parecchi mesi ormai l’assemblea di redazione del Corriere di Bologna attende che si faccia chiarezza sul destino di tre colleghi (Marco Madonia, Pierpaolo Velonà e Andrea Rinaldi) legati da altrettanti contratti a termine a questa redazione”.
Lo ricorda il Comitato di redazione del Corriere di Bologna denunciando che “oggi, a meno di due settimane dalla scadenza del contratto di Rinaldi (coordinatore del dorso Corriere Imprese fin dal suo primo giorno in edicola), nulla è stato chiarito né sul rinnovo del contratto al collega, né sul destino della stessa testata. Allo stesso modo il futuro dei colleghi Madonia e Velonà, legati a due contratti di sostituzione di colleghi oggi in forza alla redazione del Corriere della Sera, resta in sospeso nonostante i loro contratti scadano il mese prossimo”.
“Dopo mesi in cui l’azienda ha rifiutato di fornire elementi di chiarezza o aprire una qualsivoglia trattativa, – denuncia il Cdr – ci troviamo di fronte a due appuntamenti (un incontro a Roma nella sede della Fieg sulle nuove iniziative editoriali di Rcs e un altro a Bologna tra il cdr e i rappresentanti dell’azienda) che arrivano a ridosso di scadenze che chiediamo di affrontare dalla scorsa primavera, comprimendo così al minimo ogni spazio di confronto”.
Il Cdr del Corriere di Bologna si augura, quindi, “che in quelle sedi l’azienda dimostri di tenere al lavoro e al profilo professionale di questi colleghi tanto quanto questa redazione, pronta a difendere e tutelare i colleghi e il loro contributo al giornale con tutti i mezzi a propria disposizione”. (giornalistitalia.it)
Quale destino per i giornalisti Marco Madonia, Pierpaolo Velonà e Andrea Rinaldi?