MILANO – Le notizie non vanno mai in vacanza: e se occorresse una prova, basterebbe guardare a quanto accaduto nelle scorse settimane. Da tutto il mondo — ma anche, e per i lettori interessati alla politica, soprattutto da quanto accadeva a Roma — sono arrivate continue sorprese, e novità di enorme rilievo. Ed è in questo contesto che il nuovo record fatto segnare dal Corriere della Sera diventa ancora più significativo.
Nel corso dell’ultimo mese, infatti, i nuovi abbonati digitali al «sistema Corriere» sono stati 16 mila: un incremento mai registrato prima, che racconta di un’accelerazione in quella che è stata finora una crescita costante e che porta il totale dei clienti digitali del quotidiano di via Solferino ormai vicinissimo a quota 160 mila. Ma anche — e più di ogni altra cosa — un numero che conferma il ruolo centrale del sistema digitale del Corriere all’interno del panorama informativo italiano: perché scegliere di abbonarsi è uno dei gesti (e forse quello più impegnativo) con cui i lettori comunicano la propria fiducia.
Per cercare di essere all’altezza di quella fiducia, il Corriere ha messo in campo negli ultimi mesi prodotti pensati sempre di più per i telefonini, lo strumento che ha cambiato il modo di informarsi. A partire da un nuovo sito mobile, più immediato e semplice, varato poche settimane fa. E da una nuova app per smartphone, nata proprio nei primi giorni di agosto (e scaricabile gratuitamente dall’AppStore e da Google Play).
Una app molto più veloce della precedente, che consente di rimanere aggiornati tramite notifiche (tra pochi mesi anche personalizzabili), di «salvare» un articolo per poterlo leggere in un secondo momento, e dalla quale si può facilmente raggiungere la Digital edition, la app di Corriere che permette la lettura (ora, in modo ancor più semplice, anche da telefonino) della replica digitale del quotidiano.
A rendere prezioso (e piacevole) il tempo passato su queste piattaforme sono stati contenuti aggiornati 24 ore su 24 e ideati per permettere una grande fruibilità sui telefonini: i video editoriali del direttore, Luciano Fontana; le schede sui nodi interni ai partiti e ai numeri in Parlamento; le analisi degli editorialisti; le dirette tv; le notizie aggiornate in tempo reale dalle firme del giornale. Con l’idea, costante, di non limitarsi a informare, ma di provare a spiegare in modo chiaro i nodi più complessi del reale, e di consentire a tutti di farsi la propria idea.
Tante le novità nel mondo digitale del Corriere: dalle newsletter (l’ultima nata, Dispacci dal Levante, permette di esplorare quanto avviene in Israele e dintorni; e a brevissimo partirà America-Cina, appuntamento giornaliero con le notizie da Washington e Pechino: per iscriversi e conoscerle tutte, basta cliccare qui) ai podcast (le ultime novità sono la serie Cronache Nere, sui casi di cronaca che hanno sconvolto l’Italia, i Percorsi della Lettura con i consigli letterari del supplemento culturale del Corriere, e Insuperabili, sui giganti dello sport: li trovate tutti qui).
Per rendere più semplice l’accesso al sistema digitale del Corriere, restano ancora attive le offerte che consentono di fruire liberamente di tutti i contenuti del sito (e allo straordinario archivio storico del Corriere) per 1 euro al mese per i primi 6 mesi, e all’intera offerta digitale (sito, archivio e digital edition) per 10 euro al mese per i primi 6 mesi. Per vedere tutte le offerte attive, basta andare qui. (corriere della sera)