NEW YORK (Usa) – Scott Spitz ha 38 anni, è un grafico e nel 2013 si è ammalato di una rara forma di cancro all’addome per cui ha dovuto affrontare due lunghi e invasivi interventi chirurgici.
Nonostante la chemioterapia, seguita agli interventi, e la comprensibile debilitazione, Spitz continua a correre e sfida la malattia: “Prendimi se ce la fai”. Una storia, la sua, che sta facendo il giro del mondo anche grazie alla copertina di Runner’s World, il mensile nato nel ’96 negli Stati Uniti, oggi leader nel mondo per gli appassionati della corsa.
Il messaggio, rilanciato dal magazine, è chiaro: Spitz ritiene che lo sport lo stia aiutando contro la grave malattia.
Il Runner’s World magazine lo ha, dunque, nominato corridore dell’anno e gli ha dedicato la copertina di dicembre in cui campeggia la foto dell’atleta che corre a torso nudo senza coprire i segni degli interventi chirurgici.
Scott Spitz, 38 anni, immortalato sulla copertina del magazine internazionale