CAMPOBASSO – «La politica molisana non riesce a superare le vecchie logiche per individuare i propri rappresentanti negli organismi e nelle aziende partecipate, perpetrando metodi ripugnanti, dannosi e non in linea con i tempi». Lo afferma il presidente dell’Associazione Stampa Molise, Giuseppe Di Pietro.
«Abbiamo condotto l’ennesima battaglia – incalza il presidente dell’Assostampa molisana – per far comprendere l’opportunità di avere, tra i Commissari Co.Re.Com., tecnici del settore (docenti universitari, giornalisti, operatori della comunicazione, ecc.), anche per dare un forte segnale, sebbene indiretto, all’editoria locale in crisi profonda. Invece i partiti hanno preferito applicare altri criteri, ad eccezione del Movimento 5 stelle, che ha accolto la nostra proposta».
«È questo il Molise perdente dal quale, – chiosa Di Pietro – anche cambiando l’ordine dei “fattori”, non riusciamo ad affrancarci». (giornalistitalia.it)
Il presidente dell’Assostampa: “Metodi ripugnanti nell’individuare i componenti”