SANT’ANTIMO (Napoli) – Cambia l’amministrazione, ma il Comune di Sant’Antimo è ancora al centro delle polemiche per gli stravaganti avvisi pubblici che continua a sfornare in barba alla legge 150 del 7 giugno 2000 sugli uffici stampa e al buon senso.
Il 20 febbraio scorso, il Comune del napoletano aveva pubblicato un avviso di selezione addirittura per 1 capo ufficio stampa e 4 addetti stampa escludendo qualsiasi retribuzione e prevedendo, peraltro, un termine di 8 giorni per la presentazione delle domande di partecipazione. Nel bando veniva, per di più, specificato che l’incarico sarà espletato “in piena autonomia, senza vincoli di subordinazione” – condizione assurda, considerate le mansioni legate alle qualifiche richieste – ed “a titolo gratuito”.
Il bando, come all’epoca riferito da Giornalisti Italia, ha naturalmente suscitato un vespaio di polemiche, ma sul sito ufficiale del Comune non c’è neppure traccia di esiti o revoche. Sebbene la presentazione delle domande scadesse il 20 febbraio 2017, risulta infatti ancora tra i “concorsi in scadenza”.
Cambiata l’amministrazione comunale, che nel giugno scorso ha eletto sindaco Aurelio Russo (Pd) a capo di una coalizione formata da Pd, Nuovo Cdu e le liste civiche Russo Sindaco, Cittadini e Insieme, in materia di uffici stampa la musica non è cambiata, anzi.
A distanza di 6 mesi, come ci segnala la nostra lettrice Giovanna Scarano, giornalista pubblicista, con un’e-mail indirizzata anche al presidente dell’Ordine della Campania, Ottavio Lucarelli, il Comune di Sant’Antimo pubblica un bando in violazione della legge 150/2000.
Il 30 agosto scorso, infatti, con una delibera della Giunta Municipale viene istituito “l’Ufficio di Staff”, posto alle dirette dipendenze del sindaco Aurelio Russo, che prevede “l’assunzione con contratto di lavoro a tempo determinato, part-time a 18 ore settimanali, di collaboratori esterni”. In particolare di 1 funzionario amministrativo D1-Coordinatore Ufficio di Staff che curerà, tra l’altro, la “comunicazione istituzionale per i rapporti con la stampa” e avrà il compito di “assicurare la raccolta sistematica di tutte le notizie di interesse diretto ed indiretto riportate nei diversi mezzi di informazione nazionale e locale”, e di 2 istruttori amministrativi C1 “che coadiuvino il Sindaco nell’attività di informazione nei rapporti interni ed esterni”.
Il bando scade alle ore 12 del 18 settembre prossimo ed i requisiti richiesti sono: “laurea magistrale, specialistica o vecchio ordinamento in giurisprudenza, o titolo equipollente, per la categoria D1” e “diploma di scuola media superiore, per la categoria C1”.
Non è prevista l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti e «l’individuazione dei soggetti da assumere sarà effettuata “intuito personae” direttamente dal Sindaco, a suo insindacabile giudizio». Il sindaco Aurelio Russo tenga ben presente, però, che con una selezione simile i suoi “prescelti” non possono svolgere alcuna attività giornalistica. Quanto ai “prescelti”, naturalmente, se non iscritti all’Albo professionale, mettano in conto una denuncia per esercizio abusivo della professione giornalistica. (giornalistitalia.it)
L’avviso pubblico
Lo schema di domanda
L’avviso di selezione del 20 febbraio
L’integrazione all’avviso del 20 febbraio
Pochi limiti all’ignoranza, nonché alla vergogna in questi casi.
Personalmente sto tornando da una pre-selezione per Capo Ufficio Stampa in corso di svolgimento a Novi Ligure (oggi primo giornata): almeno lì bisogna essere iscritti all’Odg, per poi attendere successivamente la scelta del primo cittadino.