Da oggi astensione dal lavoro per tre giorni. Il Cdr: “È impossibile lavorare così”

Computer in tilt, Il Piccolo in sciopero

Il PiccoloTRIESTE – L’assemblea dei redattori del quotidiano di Trieste, Il Piccolo, riunitasi oggi in redazione, ha dovuto suo malgrado prendere atto dell’impossibilità di poter lavorare. Il problema è legato al malfunzionamento, ripetuto, del sistema informatico, che da più di una settimana costringe i redattori a lavorare in totale emergenza e in condizioni inaccettabili. Il continuo black-out dei personal computer ha creato problemi all’intero corpo redazionale, con l’aggravante della perdita di dati d’archivio importanti ai fini lavorativi e, a questo punto, come comunicatoci dalla direzione tecnica, impossibili da recuperare. L’ultimo esempio si è manifestato nella giornata di oggi e ha visto il collassamento contemporaneo di cinque computer, con i disagi immaginabili per i colleghi.
“L’ennesimo episodio – denuncia il Comitato di redazione del Piccolo – si colloca in un periodo già disagevole per la redazione, che dalla primavera scorsa è in contratto di solidarietà, ed è costretta a convivere da più di un mese con un cantiere all’interno degli spazi di lavoro. Nonostante tale situazione, la redazione ha manifestato finora alla direzione e all’azienda la massima disponibilità. La risposta è stata assolutamente inadeguata, a conferma della scarsa considerazione per il lavoro e l’ambiente in cui è costretto a vivere il corpo redazionale”.
A fronte di questa situazione, l’assemblea ha affidato al Cdr un pacchetto di tre giorni di sciopero, il primo dei quali ad effetto immediato nella giornata odierna. Il Cdr ha chiesto, pertanto, “un incontro in via urgente con l’azienda per risolvere una volta per tutte una situazione che sta diventando mortificante e penalizzante per la redazione e la città”.

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