ROMA – Gli editori seri, puntuali nei pagamenti e nel rispetto dell’autonomia professionale e delle garanzie contrattuali, non rappresentano un nemico da combattere a prescindere, ma un valido e irrinunciabile alleato dei giornalisti nella battaglia comune per garantire al nostro Paese un’informazione professionale, pluralista e di qualità.
In una stagione tutt’altro che felice per l’informazione e la professione giornalistica, sotto attacco da più fronti, privata della Gestione principale dell’Inpgi e ormai senza bussola, è una grande notizia la sottoscrizione del contratto integrativo aziendale di Citynews, il gruppo editoriale leader in Italia nella produzione di contenuti di prossimità (ha 50 edizioni metropolitane) ma, allo stesso tempo, è collocato in un contesto nazionale: geolocalizzazione del contenuto rivolto ad un’audience nazionale.
Citynews e il Comitato di redazione, in rappresentanza dei 210 giornalisti dipendenti e collaboratori del digital publisher, hanno infatti sottoscritto, con l’assistenza di Cisal Terziario e Uspi, un Contratto Integrativo Aziendale.
Un secondo livello di contrattazione, stipulato per tutto il personale Citynews inquadrato nella categoria giornalisti, che andrà a regolare materie ed istituti diversi e non ripetitivi rispetto a quelli retributivi propri del contratto nazionale di lavoro giornalistico Uspi-Cisal.
In base ad un accordo tra azienda e Cdr, il contratto è stato sottoposto al vaglio dei giornalisti di Citynews che lo hanno approvato, tramite voto referendario, con una percentuale di voti a favore del 94,8% dei votanti. Il contratto è entrato ufficialmente in vigore da sabato 1 gennaio 2022 e avrà validità 3 anni, fino a dicembre 2024.
Cosa prevede il Contratto Integrativo Aziendale per i giornalisti Citynews
L’integrazione al Contratto Collettivo Nazionale Uspi-Cisal prevede, per tutti i giornalisti, diverse migliorie atte a rafforzare il welfare aziendale. Tra queste, sono state apportate alcune integrazioni salariali alle diverse qualifiche professionali.
Maggiorazione dei minimi salariali
Per tutti i Collaboratori redazionali con anzianità aziendale sopra i 2 anni è prevista una maggiorazione dei minimi salariali da 180 euro a 280 euro. Per i videoreporter sono previsti contributi spese forfettari per coprire i costi di spostamento necessari alla realizzazione dei video-servizi. Inoltre, per tutti i giornalisti dipendenti è prevista l’integrazione giornaliera con ticket restaurant. Sono, infine, previste ulteriori maggiorazioni per il lavoro festivo o super-festivo.
Piano occupazionale
Per il 2022 e 2023, il piano occupazionale prevede l’impegno di Citynews ad assumere 24 risorse distribuite nei due anni con preferenza sugli attuali collaboratori autonomi. 14 assunzioni sono già state effettuate nel mese di gennaio 2022.
Premio di risultato
Con la finalità di aumentare la qualità del prodotto giornalistico e di condividere con i lavoratori i risultati aziendali è stato siglato un accordo con un premio di risultato di 1100 euro.
Assistenza Legale penale e civile
Citynews si impegna a fornire gratuitamente assistenza legale ai propri giornalisti in caso di un loro coinvolgimento, sul lato passivo, in azioni legali, sia di natura civile che penale relative alla diffamazione.
Assicurazione Sanitaria Integrativa e Welfare integrativo
Richiamando il protocollo d’intesa sottoscritto da Cisal e Uspi con l’ente Enbic del 5 maggio 2021, Citynews si farà carico integralmente del versamento della quota in capo al lavoratore in aggiunta alla quota del versamento prevista a carico dell’editore. Inoltre, viene istituito un supporto economico pari a 1.500 euro annui che Citynews fornisce ai dipendenti che dovessero riscontrare una diagnosi oncologica. Il supporto è esteso anche nel caso in cui la patologia colpisca coniugi o figli minori di 30 anni. Questo supporto avrà la durata di 5 anni.
Anticipazione TFR
Il giornalista, inoltre, avrà la possibilità di chiedere un’anticipazione di importo del proprio TFR, non superiore al 70% del trattamento maturato, senza limiti di anzianità aziendale e senza una motivazione.
Codice di Condotta
È prevista l’osservanza da parte di tutti i giornalisti Citynews di un codice di condotta atto a tutelare i lettori sulla imparzialità, assenza di conflitti di interesse, e sulla trasparenza ed integrità della produzione giornalistica.
Formazione
Citynews si impegnerà a fornire un piano di formazione annuale dei propri dipendenti. Formazione finalizzata all’aggiornamento e al consolidamento da parte del personale delle proprie competenze, attraverso l’uso delle tecnologie che Citynews mette a disposizione per l’espletamento del proprio lavoro. La formazione verrà svolta anche in modalità Training On the Job, rispondendo al bisogno organizzativo di aggiornare e specializzare le competenze in modo coerente e integrato rispetto alla realtà in cui il giornalista dipendente opera.
Lani: “A difesa del diritto di cronaca e della qualità del lavoro giornalistico”
«Siamo soddisfatti che il contratto integrativo sia stato accolto dai nostri giornalisti con entusiasmo», commenta Luca Lani, amministratore delegato di Citynews, sottolineando che «il confronto con il Cdr è stato estremamente costruttivo ed ha permesso di discutere ed indagare tutti i numerosi problemi del settore e della nostra realtà».
«È stato, inoltre, soddisfacente – evidenzia Lani – trovare una sintonia su molti fronti specialmente sulla difesa del diritto di cronaca e sulla tutela della qualità del lavoro giornalistico in un momento in cui è sotto attacco da tutti i fronti». (giornalistitalia.it)
Il Cdr di Citynews: “Un significativo passo avanti”
«Abbiamo lavorato in questi mesi di notevoli complicazioni materiali dovute alla pandemia per arrivare alla definizione di questo accordo, che riteniamo possa essere vissuto dalle giornaliste e dai giornalisti delle testate di Citynews come un primo, ma significativo, passo in avanti dopo una lunga fase inerziale». Il Cdr delle testate di Citynews, composto da Gabriele De Giorgi (Lecce), Sirio Tesori (Bologna), Massimiliano Melley (Milano) e, come rappresentante aggiunto dei colleghi precari, da Daniele Ditta (Palermo), commenta così la ratifica dell’accordo integrativo al contratto di lavoro giornalistico Uspi-Cisal.
Il Cdr afferma che «gli accordi raggiunti, sicuramente migliorabili in futuro, guardano secondo noi a un maggior riconoscimento del fattore umano, valore chiave non solo per i numeri ottenuti – sotto gli occhi di tutti –, ma anche per una crescente autorevolezza delle testate».
«Pensiamo di avere raggiunto, – spiega il Cdr – per esempio con l’introduzione della figura del collaboratore redazionale senior, una cornice retributiva più consona al ruolo svolto, con una ulteriore integrazione per coloro che esercitano un coordinamento all’interno di testate ed edizioni. Questo passaggio lo consideriamo intermedio, perché i nostri sforzi sono concentrati sull’allargamento della platea dei redattori. Per ogni tipologia di inquadramento prevista dal contratto nazionale ci sono condizioni migliorative».
Il Cdr sottolinea che «nel contratto integrativo, inoltre, è stato incluso un numero di assunzioni dei collaboratori storici del gruppo che l’azienda si è impegnata a fare nel biennio 2022-2023. Tale numero non risponde pienamente alle nostre richieste, ma rappresenta una base di partenza per un piano occupazionale progressivamente più inclusivo. A tal proposito, il primo pacchetto di assunzioni si è già concretizzato con decorrenza 1 gennaio 2022: un risultato importante nell’ottica di una progressiva riduzione del bacino dei precari».
«Cogliamo l’occasione – conclude il Cdr di Citynews – per ringraziare i rappresentanti di area per gli spunti e il contributo fornito. Da parte nostra, infine, è doveroso riconoscere la volontà dell’azienda di arrivare a un accordo, al netto delle fisiologiche divergenze tra le parti». (giornalistitalia.it)
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