ROMA – Oltre 4 milioni di visite al mese e il primo posto tra i magazine gastronomici. A soli otto mesi dal lancio, i risultati riportano una crescita costante di audience che colloca il verticale Citynews al primo posto nel settore Food. Settore che, negli ultimi anni, ha vissuto una visibilità esponenziale. Il cibo è diventato sempre più protagonista della nostra quotidianità e della qualità della nostra vita. E si è affermato come un elemento della nostra cultura, della nostra storia e della nostra identità.
Questo lo scenario in cui nasce e si va ad inserire il progetto CiboToday. A fine aprile 2023, Citynews decide di dare vita al suo verticale sul mondo food, differenziandosi però, per approccio e metodologia, dalle altre testate e blog di settore. Ad oggi, a soli otto mesi dal lancio, il racconto sincero e chiaro di culture, tradizioni, novità e valori, diretto ad intercettare il crescente interesse del pubblico verso il mondo del food, ha dato i suoi frutti. Una visione diversa, quella di CiboToday, che racconta il cibo da un punto di vista culturale, mantenendo sempre una chiave di lettura e una visione prettamente giornalistica, evitando scorciatoie acchiappa traffico.
«Fin dal primo momento – evidenzia Massimiliano Tonelli, direttore editoriale di CiboToday – c’è stato grande riscontro da parte dei lettori e delle realtà del settore nei confronti della nostra testata. Oggi possiamo dire di aver creato in pochissimo tempo il più letto organo di informazione, aggiornamento e approfondimento sul mondo del food del nostro Paese. Parliamo di un caso editoriale molto particolare per la velocità che ha avuto e che conferisce valore a tutta l’azienda, perché ne sottolinea la capacità ecosistemica di far nascere, debuttare e affermare progetti verticali e tematici».
I dati degli ultimi mesi parlano di una crescita esponenziale dell’audience di CiboToday. Similarweb a novembre assegna 2 milioni di visite alla testata Citynews, che la pone già sul podio tra le testate di settore (non conteggiamo in questa categoria i siti database di ricette). Le fonti dell’editore (dati Plausible) riportano cifre pressoché identiche, ma i contenuti di CiboToday sono integrati all’interno del network dei siti locali di Citynews per cui, grazie alla presenza delle sezioni “Cibo” in otto principali redazioni, il traffico mensile raddoppia, portandosi sopra i 4 milioni di visite (sempre dati Plausible). Il che significa che, già oggi, dopo pochissimi mesi dal lancio, CiboToday è l’organo di informazione sul settore dell’enogastronomia e dell’agroalimentare più letto in Italia.
«Un importante rush iniziale per Citynews, che – continua Massimiliano Tonelli – rappresenta una conferma ma allo stesso tempo un’ulteriore spinta per cogliere altri e nuovi margini di crescita. Stiamo già lavorando ad alcune implementazioni significative: pensiamo di ampliare il network delle attuali 8 città dotate di rubrica ‘Cibo’, portandolo a 10 con l’inclusione di Genova e Venezia, ma soprattutto stiamo creando un’app-mappa per la visualizzazione di tutte le segnalazioni citate all’interno del sito».
Miglioramenti che danno risalto al lavoro attento e costante della redazione e che evidenziano la volontà di crescita e innovazione, pur restando fedeli ai criteri di territorialità e popolarità.
«Dopo un primo approccio più cauto, possiamo dire – conclude Luca Lani, CEO e co-founder di Citynews – di avere una rilevanza importante fra le riviste di settore, in alcuni casi anche superiore. Questo soprattutto grazie ad un giusto mix tra tone of voice dei nostri articoli e la presenza di contenuti autorevoli seppur veicolati attraverso un linguaggio semplice, rivolto ad un target ampio, popolare e trasversale». (giornalistitalia.it)