MILANO – “Popoli”, il mensile internazionale dei gesuiti, a fine 2014 interromperà le pubblicazioni sia nella versione cartecea che online. Lo riferisce Giacomo Costa, presidente della Fondazione Culturale San Fedele.
“Il numero di abbonati, pur sostanzialmente stabile nel corso degli ultimi anni, è ormai troppo esiguo – spiega – rispetto ai costi crescenti necessari per realizzare la rivista, il deficit annuale ammonta ad alcune centinaia di migliaia di euro e si fa sentire la generale crisi economica; considerando inoltre la necessità, per i gesuiti italiani, di ottimizzare le forze e di stabilire delle priorità nelle opere in cui sono coinvolti, sembra difficilmente immaginabile un rilancio della Rivista in una forma più sostenibile”.
La decisione “è ancora più dolorosa in considerazione della lunga storia di Popoli, giunta alla soglia dei cent’anni, e del servizio che ha svolto”.
L’interruzione della pubblicazione, però, “non va confusa con la fine di una missione. Siamo – continua – ben consapevoli che l’ispirazione all’origine della rivista è ancora vitale e in grado di portare frutti, in quanto risponde alle esigenze del nostro mondo. Lavoreremo quindi per trovare le piattaforme e i canali di comunicazione più appropriati”. (Adnkronos)
Finisce così la lunga storia del mensile internazionale dei gesuiti