ANNAPOLIS (Usa) – Ingegnere informatico, 38 anni, si chiama Jarrod Ramos il killer della strage alla redazione della Capital Gazette, un quotidiano locale del Maryland. L’uomo, che ieri ha ucciso cinque persone, covava da tempo vendetta contro il giornale dopo essersi sentito diffamato da un articolo pubblicato 7 anni fa.
Nel 2011 Ramos, allora impiegato presso l’ufficio federale di statistica, si era dichiarato colpevole in tribunale dopo che una ex compagna di scuola del liceo lo aveva denunciato per stalking. In un pezzo scritto alcuni giorni dopo dal giornalista Eric Hartley, la giovane donna aveva raccontato come era stata perseguitata su Facebook e via mail.
Ramos si era sentito preso di mira e aveva creato un apposito sito per lamentarsi di Hartley. Nel 2012 aveva fatto causa per diffamazione contro il giornalista e il direttore del quotidiano, Tom Marquardt. Ramos aveva però perso anche in appello nel 2015. Nel frattempo erano iniziate le minacce via Twitter.
«Mi piacerebbe vedere la Capital Gazette che cessa le pubblicazioni, ma sarebbe meglio vedere Hartley e Marquardt che cessano di respirare», aveva scritto. La sua ossessione era tale, che Ramos aveva messo la foto di Hartley sul suo profilo Twitter.
Il giorno in cui il suo appello era stato definitivamente respinto, Ramos aveva twittato: «F…, lasciatemi solo», con un link alla sentenza. Giusto prima della strage, ha ripetuto lo stesso messaggio, con un link ad un account critico contro il giudice di allora, Charles Moylan.
Intanto aveva continuato a perseguitare l’ex compagna di scuola: nel 2014 vi era stata una sentenza che gli vietava di entrare in contatto con la donna, contro la quale lui aveva cercato invano di ricorrere in appello nel 2016. Sia Hartley sia Marquardt non sono tra le vittime della strage.
Marquardt ha raccontato al Washington Post di aver segnalato le minacce di Ramos alla polizia.
«Gli avevo detto, questo è un uomo che verrà qui e aprirà il fuoco. E avevo ragione», ha raccontato, aggiungendo che la polizia non aveva trovato elementi sufficienti per intervenire. Hartley non ha voluto fare commenti. (adnkronos)
Il direttore del Capital aveva detto alla polizia: “Quest’uomo verrà qui e farà fuoco”