BAGHDAD (Iraq) – L’Osservatorio iracheno per la libertà di stampa (Oils), un’organizzazione non governativa, ha chiesto alle autorità del Kurdistan iracheno di fare chiarezza sulla sorte di un giornalista giapponese che, secondo il governo di Tokyo, è stato arrestato, per cause non precisate, dalle milizie Peshmerga mentre copriva l’offensiva su Mosul.
La notizia dell’arresto del reporter, Kosuke Tsuneoka, di 47 anni, era stata data ieri dal portavoce del governo giapponese. Secondo fonti irachene, Tsuneoke era stato catturato da miliziani in Afghanistan circa sei mesi fa, prima di venire in Iraq. Nel frattempo si sarebbe convertito all’Islam ed ora è sospettato di avere legami con lo Stato islamico. (ats)
Catturato da miliziani sei mesi fa in Afghanistan avrebbe abbracciato l’Islam e l’Isis
Stava andando a una conferenza stampa e durante una perquisizione gli hanno trovato un portachiavi dell’Isis, roba che avrà trovato in mezzo a qualche rovina fuori Mosul.
Quel che è peggio è che ci stava andando di mezzo il suo fixer, che con lui non centrava proprio.