PARIGI (Francia) – Doppio assalto della polizia a Dammartin-en-Goele e a Parigi.
Uccisi i tre terroristi che hanno tenuto in scacco la Francia per decine di ore: gli autori della strage di Charlie Hebdo e il killer di Parigi. Diversi ostaggi sono stati liberati, 4 sarebbero morti.
I fratelli Kouachi sono usciti dall’azienda nella quale si erano barricati sparando ai poliziotti, prima di essere uccisi dalle forze speciali.
A tenere in scacco le teste di cuoio era stato finora anche il killer della poliziotta di ieri, che aveva preso in ostaggio sei persone nel negozio kosher di Parigi, tra cui un neonato.
Fino a qualche ora fa si erano tenuti invece a Dammartin dei difficili negoziati con gli autori del massacro di Charlie Hebdo, barricati all’interno di una stamperia a nord est di Parigi, dove avevano preso un giovane in ostaggio. Durante una conversazione telefonica, i due assalitori di Charlie Hebdo avevano detto di voler “morire da martiri”.
Uno dei fratelli Kouachi, incrociato stamane da un commerciante di Dammartin, aveva detto: “Se ne vada, noi non uccidiamo i civili”. (Ansa)
Renzi ad Hollande: “Siamo con voi”
ROMA – E poco fa il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha ricevuto una telefonata dal presidente francese Francois Hollande che lo ha informato sulle operazioni appena concluse. Il premier italiano ha espresso a Hollande la “piena, totale vicinanza e solidarietà del governo italiano” dopo gli attacchi terroristici che hanno colpito la Francia.