ROMA – Scongiurato il licenziamento dei giornalisti dell’agenzia di stampa Askanews. Con la firma dell’accordo, firmato oggi al Ministero del Lavoro, si chiude, così, la
MILANO – «Questo notiziario è andato in onda senza le voci dei collaboratori esterni di Radio Popolare, corrispondenti dall’Italia e dall’estero, che sono in sciopero
CATANZARO – Le Segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil Calabria, guidate da Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo, esprimono «vicinanza ai giornalisti del
TORINO – Il Comitato di Redazione de La Stampa, «pur proseguendo le trattative sindacali, ha deciso di sospendere lo sciopero delle firme attuato dal
CASTROLIBERO (Cosenza) – Giornalisti del Quotidiano del Sud in rivolta per il mancato pagamento di quasi tre mesi di stipendio e la tredicesima mensilità ai
ROMA – Procedura di licenziamento per 14 lavoratori: ad avviarla è una delle più importanti agenzie di stampa italiane, l’Adnkronos. Procedura che segue
ROMA – La qualità e la pluralità di voci dell’informazione è legata a doppio filo alla qualità della democrazia. Per questo preoccupa che in vista del “Progetto Digital
BARI – Una democrazia liberale non è tale se, al suo interno, coesistono solo i tre canonici poteri indicati dal barone di Montesquieu (1689-1755): legislativo, esecutivo,
PARIGI (Francia) – La totalità della redazione del mensile francese Les Cahiers du Cinéma ha deciso di dimettersi per protestare contro gli orientamenti e il
BARI – “Cari Lettori, non c’è più tempo. La Gazzetta Del Mezzogiorno vive giorni drammatici per effetto di eventi che mettono in discussione l’esistenza stessa del
SIENA – Dopo l’impugnazione, sta per essere presentato anche il ricorso al tribunale del lavoro contro il licenziamento, del tutto illegittimo, dei tre giornalisti “storici”
TORINO – Prosegue lo stato di agitazione alla Stampa con lo sciopero delle firme a tempo indeterminato. Lo rende noto il Comitato di redazione del quotidiano
BARI – “Il rischio concreto di chiusura della Gazzetta del Mezzogiorno richiede la mobilitazione di tutti. Ancora di più lo sforzo di quanti, a cominciare dal socio di
COMO – «Il direttore Minonzio ha inviato ai responsabili dei settori un “ordine di servizio non derogabile” che il Cdr, fin dalla premessa, dichiara essere del tutto
TORINO – L’assemblea dei redattori de La Stampa esprime la sua «ferma contrarietà alla decisione della direzione e dell’azienda di trasferire otto colleghi
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