Odg: “Bene la riforma, ma attenti agli slogan”
ROMA – La riforma dell’Ordine dei giornalisti è necessaria. Ma il Parlamento non può farsi ingannare da slogan propagandistici che con la suggestione dei suoni cercano di nascondere la realtà. Il mondo dell’informazione è cambiato. La differenza tra professionisti e pubblicisti non esiste più nei fatti. Sono migliaia e migliaia…