ROMA – Non ha ancora letto le intercettazioni sui giornalisti che parlavano con Palamara, «ma le leggerò», afferma il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine
COMO – Tragedia in Val d’Intelvi, sui monti del lago di Como, in prossimità del confine con la Svizzera. In fondo a un dirupo è stato trovato cadavere il giornalista Stefano
ROMA – Un contributo di 35.000 euro alla Protezione Civile, finalizzato all’acquisto di materiale sanitario e strumentazioni mediche per fronteggiare l’emergenza
CASERTA – La Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha indagato per simulazione di reato il giornalista Mario De Michele, 48 anni, direttore della testata on line
ROMA – «L’Ordine dei Giornalisti segue con attenzione e preoccupazione la crisi scoppiata improvvisamente all’agenzia Ansa con l’annuncio della cassa integrazione
PESARO (Pesaro-Urbino) – «Carissimo Daniele Vimini, non vorrei pensare che dietro l’intervento, espresso come vice sindaco di Pesaro, ci sia un tentativo di
ROMA – «Sulla questione del carcere ai giornalisti per diffamazione udienza pubblica in tempi brevi e riunione dei procedimenti di Salerno e di Bari (sezione di Modugno),
TORINO – Espulsi in seguito alle leggi fasciste del 1938, venti giornalisti ebrei tornano ad essere iscritti “simbolicamente” all’Albo. Il Consiglio dell’Ordine dei giornalisti del
ROMA – «Un giornale profondamente legato a un territorio è un bene culturale. Possibile che non ci siano mecenati pronti a sostenere la sopravvivenza
BARI – «Vergogna. Mario Ciancio Sanfilippo ha gettato la maschera del vecchio gentiluomo siciliano per rivelare il volto del comandante che abbandona la nave
CAMPOBASSO – Il 24 aprile scorso, il Comune di Guglionesi, in provincia di Campobasso, ha pubblicato la determina del settore affari generali n.° 75 avente per
ROMA – La Corte costituzionale discuterà mercoledì prossimo, a porte chiuse, la legittimità delle norme riguardanti l’Ufficio Stampa della Regione Basilicata. Il 6
ROMA – Sarà il Primo Maggio meno festa di sempre per i lavoratori dell’informazione, con l’emergenza Coronavirus che ha reso ancor più drammatica la condizione
GENOVA – «Decine di cronisti e tecnici delle tv, confinati in un corridoio largo un metro e mezzo, sono stati costretti a lavorare uno addosso all’altro senza il rispetto
ANCONA – «In un momento così delicato, in bilico tra motivi di speranza e rinnovati timori per l’andamento della pandemia da Covid-19, l’informazione si ritrova ad
CONVENZIONI