Categoria: Libertà di stampa
L’ex vignettista all’amico Charb, ucciso dai terroristi: “Perché questa escalation?”
Strasburgo condanna l’arresto di numerosi giornalisti e la sempre minore tolleranza
Libertà di stampa: l’Europa richiama la Turchia
Davanti alla sede Onu di Nairobi contro la detenzione di tre colleghi in Egitto
Protesta per i giornalisti di Al Jazeera in carcere
NAIROBI (Kenya) – Un gruppo di giornalisti che lavora in Kenya ha approfittato della visita del ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, per mettere in atto una protesta a favore di tre giornalisti di al Jazeera detenuti in Egitto da un anno. La manifestazione all’ingresso della sede dell’Onu di Nairobi…
Dopo la strage a Charlie Hebdo, minacce anche al più famoso settimanale satirico
Le Canard Enchaîné nel mirino dei terroristi
PARIGI (Francia) – Dopo Charlie Hebdo, Le Canard Enchaîné. Il più famoso settimanale satirico francese ha reso noto, infatti, di aver ricevuto all’indomani della strage nella redazione di Charlie Hebdo una preoccupante minaccia di morte. “Adesso il vostro turno” è scritto nel messaggio che il giornale ha deciso o di…
James Risen non sarà chiamato a testimoniare al processo di un ex agente della Cia
Negli Usa le fonti dei giornalisti sono sacre
NEW YORK (Usa) – James Risen, giornalista del New York Times due volte premio Pulitzer, non sarà chiamato a testimoniare al processo di un ex responsabile della Cia, Jeffrey Sterling, accusato di avergli passato delle informazioni segrete su un’operazione dell’agenzia in Iran. Finisce così, si legge sul New
Conferenza stampa tra satira e lacrime per presentare il numero speciale di domani
Charlie Hebdo: “Il nostro Maometto piange”
Ideata da due ragazzi francesi è un modo originale per essere vicini a Parigi
Je suis Charlie: un’App di solidarietà
ROMA – Non solo nelle piazze, di città in città, in tv, nelle redazioni degli altri giornali: la solidarietà a Parigi, dopo gli attacchi terroristici e la strage a Charlie Hebdo, la si può dare anche attraverso un’applicazione. Come “Je Suis Charlie”, l’app inventata da due ragazzi francesi – racconta…
E intanto domani numero a tiratura speciale con nuove vignette su Maometto
Charlie Hebdo: è caccia a 6 terroristi
PARIGI (Francia) – Vietato abbassare la guardia. In Francia nessuno si illude che l’offensiva del terrore sia un capitolo chiuso. C’è almeno un complice, un altro elemento di mistero che si aggira in libertà. Ma fonti di polizia citate dall’Associated Press evocano “fino a sei” terroristi legati alla cellula jiahdista…
Al Watan: l’Europa ha chiuso gli occhi mentre il terrorismo “mieteva vite” in Siria e Iraq
Parigi: la stampa araba sceglie la polemica
PARIGI (Francia) – I giornali di vari Paesi arabi e dell’Iran danno largo spazio oggi alla marcia di Parigi contro il terrorismo, ma senza rinunciare, soprattutto la stampa dell’asse sciita Iran-Siria, ad accenti polemici contro un Occidente che ritengono essere rimasto a lungo silente davanti al pericolo dell’estremismo sunnita. Il…
Ansar al Sharia a Naoufel Ouertani e Moez Ben Gharbia: “Aspettatevi attentati”
Tunisia, giornalisti minacciati perché sono Charlie
TUNISI (Tunisia) – Il numero due di Ansar al Sharia (il gruppo di miliziani libici legato allo Stato Islamico, ndr), Kamel Zarouk, in un video circolante in rete, minaccia di morte i giornalisti tunisini Naoufel Ouertani e Moez Ben Gharbia per il loro sostegno al giornale satirico francese Charlie Hebdo,…
Dal 15 gennaio con le vignette di professionisti e dilettanti. Proventi a Charlie Hebdo
“Je suis Charlie” diventa un libro con il Corsera
Quotidiano francese per lettori dai 10 ai 14 anni. Anche l’orrore può essere raccontato
Mon Quotiden per spiegare il terrorismo ai ragazzi
Al Cairo una manifestazione organizzata dal Sindacato dei giornalisti egiziani
Egitto, penne alzate per la libertà di espressione
Al giornale ha contestato la copertura mediatica dell’attacco contro Charlie Hebdo
Un ex tipografo l’autore delle minacce a Le Soir
BRUXELLES (Belgio) – E’ un ex tipografo conosciuto dalle forze dell’ordine per aver piazzato nel 1999 una bomba davanti alla sede del Partito di estrema destra Vlaams Blok, oggi Vlaams Belang, il presunto autore della telefonata al quotidiano francofono belga Le Soir, con cui annunciava la presenza di una bomba. Thierry…
Una telefonata anonima poco prima dell’inizio della manifestazione di Parigi
Allarme bomba a Le Soir, redazione evacuata
BRUXELLES (Belgio) – E’ stata evacuata la redazione del principale quotidiano belga francofono, Le Soir, dopo una telefonata anonima che minacciava una bomba per la copertura svolta dalla redazione degli attentati terroristici a Parigi. La polizia ha fatto un perimetro di sicurezza attorno alla sede. La redazione del giornale ha…
Libertà di stampa: l’Europa richiama la Turchia
Protesta per i giornalisti di Al Jazeera in carcere
NAIROBI (Kenya) – Un gruppo di giornalisti che lavora in Kenya ha approfittato della visita del ministro degli Esteri egiziano, Sameh Shoukry, per mettere in atto una protesta a favore di tre giornalisti di al Jazeera detenuti in Egitto da un anno. La manifestazione all’ingresso della sede dell’Onu di Nairobi…
Le Canard Enchaîné nel mirino dei terroristi
PARIGI (Francia) – Dopo Charlie Hebdo, Le Canard Enchaîné. Il più famoso settimanale satirico francese ha reso noto, infatti, di aver ricevuto all’indomani della strage nella redazione di Charlie Hebdo una preoccupante minaccia di morte. “Adesso il vostro turno” è scritto nel messaggio che il giornale ha deciso o di…
Negli Usa le fonti dei giornalisti sono sacre
NEW YORK (Usa) – James Risen, giornalista del New York Times due volte premio Pulitzer, non sarà chiamato a testimoniare al processo di un ex responsabile della Cia, Jeffrey Sterling, accusato di avergli passato delle informazioni segrete su un’operazione dell’agenzia in Iran. Finisce così, si legge sul New
Charlie Hebdo: “Il nostro Maometto piange”
Je suis Charlie: un’App di solidarietà
ROMA – Non solo nelle piazze, di città in città, in tv, nelle redazioni degli altri giornali: la solidarietà a Parigi, dopo gli attacchi terroristici e la strage a Charlie Hebdo, la si può dare anche attraverso un’applicazione. Come “Je Suis Charlie”, l’app inventata da due ragazzi francesi – racconta…
Charlie Hebdo: è caccia a 6 terroristi
PARIGI (Francia) – Vietato abbassare la guardia. In Francia nessuno si illude che l’offensiva del terrore sia un capitolo chiuso. C’è almeno un complice, un altro elemento di mistero che si aggira in libertà. Ma fonti di polizia citate dall’Associated Press evocano “fino a sei” terroristi legati alla cellula jiahdista…
Parigi: la stampa araba sceglie la polemica
PARIGI (Francia) – I giornali di vari Paesi arabi e dell’Iran danno largo spazio oggi alla marcia di Parigi contro il terrorismo, ma senza rinunciare, soprattutto la stampa dell’asse sciita Iran-Siria, ad accenti polemici contro un Occidente che ritengono essere rimasto a lungo silente davanti al pericolo dell’estremismo sunnita. Il…
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TUNISI (Tunisia) – Il numero due di Ansar al Sharia (il gruppo di miliziani libici legato allo Stato Islamico, ndr), Kamel Zarouk, in un video circolante in rete, minaccia di morte i giornalisti tunisini Naoufel Ouertani e Moez Ben Gharbia per il loro sostegno al giornale satirico francese Charlie Hebdo,…
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Egitto, penne alzate per la libertà di espressione
Un ex tipografo l’autore delle minacce a Le Soir
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Allarme bomba a Le Soir, redazione evacuata
BRUXELLES (Belgio) – E’ stata evacuata la redazione del principale quotidiano belga francofono, Le Soir, dopo una telefonata anonima che minacciava una bomba per la copertura svolta dalla redazione degli attentati terroristici a Parigi. La polizia ha fatto un perimetro di sicurezza attorno alla sede. La redazione del giornale ha…