Iacopo Savelli, dramma di un giornalista perbene
ROMA – Non dormo più da dieci giorni. Ho 52 anni, tra qualche mese 53. Lavoro in televisione da 30, ho una grande esperienza, non faccio pubbliche relazioni, non sono mai stato raccomandato, il mio mestiere lo conosco a fondo e lo rispetto profondamente. Da ieri sono ufficialmente un esubero. Un’azienda…