Categoria: Etica & deontologia
Quattro settimane senza lavoro e stipendio per aver attribuito frasi “errate” a Flynn
Dobbiamo tornare sul marciapiede a verificare di persona i fatti che raccontiamo
Contro le bufale facciamo bene il nostro lavoro
Christofidis e le ragioni di una corretta informazione in tema di immigrazione
La Carta di Roma è una conquista
ROMA – «Utile confronto fra colleghi italiani e stranieri per comprendere il valore della “Carta di Roma”. Potrebbe essere utile trasformarla in un regolamento di portata internazionale». Così, il segretario generale dei giornalisti
Candidature fino a metà dicembre per il gruppo voluto dalla Commissione Europea
Lotta alle “fake news”: l’Europa cerca esperti
Il cuore della professione sta nella libera interpretazione senza travisare i fatti
La terzietà è del giudice, non del giornalista
Il presidente dell’Accademia della Crusca: “La deontologia è anche nel linguaggio”
“Cari giornalisti, troppo inglese e troppi dialetti!”
TORINO – Troppo inglese e troppi dialettismi, ma complessivamente i giornalisti italiani sono promossi. Questa, in sintesi, la conclusione della lectio magistralis del presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, nell’aprire, a Torino, il nuovo anno accademico del Master universitario di giornalismo Giorgio Bocca. Un avvertimento su tutti: “La deontologia professionale è…
Dimessosi per la mano sul ginocchio di Julia Hartley-Brewer e il bacio a Jane Marrick
Due giornaliste molestate dal ministro Fallon
LONDRA (Gran Bretagna) – Due giornaliste mandano a casa un pezzo del governo britannico. Così come sta accadendo da settimane al mondo dello spettacolo con il caso Weinstein, anche quello della politica è travolto dallo scandalo delle molestie sessuali. A farne le spese è stato, pochi giorni fa, il ministro…
Michael Oreskes, firma nota negli Usa, cacciato con l’accusa di molestie sessuali
Giornalista licenziato per aver estorto due baci
Crescenzio Sepe alla giornalista che gli chiedeva lumi su una vicenda di pedofilia
Il cardinale alla cronista: “Preparati alla morte”
NAPOLI – Un’ironia che lascia parecchio amaro in bocca quella utilizzata dal cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, per mettere un freno alle domande di una giornalista che gli chiedeva aggiornamenti su una vicenda di pedofilia all’interno della curia napoletana che vede coinvolti alcuni sacerdoti. Come riporta l’agenzia Vista, Sepe, che stamane…
Dal Teatro Faraggiana di Novara uno spunto di riflessione per i giornalisti di oggi
La testa e la mano contano più di ogni diavoleria
FARAGGIANA (Novara) – I giornalisti potranno sfidare il futuro, con la ragionevole speranza di vincerlo. Nel senso che gli esperimenti che si vanno moltiplicando per affidare al computer la confezione dei quotidiani cartacei e televisivi (eliminando le presenze umane) sembrerebbero insufficienti. Il lavoro di ricerca, di analisi e, persino, di…
È bufera sulla trovata, poco felice, di un giornalista francese. Alfano: “Inqualificabile”
Un uomo incaprettato per recensire un’auto
È polemica attorno al prestigioso Bayeux-Calvados assegnato al fotoreporter iracheno
Premiato Ali Arkady: fotografò la violenza dell’Isis
Sempre meglio del licenziamento che la Casa Bianca vorrebbe per Jemele Hill (Espn)
“Trump, bianco suprematista”: giornalista sospesa
Lo hanno ribadito a Milano Lorusso, Luna, Costa, de Kerckhove, Meloni e Liguori
Verità e credibilità, la ricetta antibufale
MILANO – In tempi dominati dalla “frammentazione” culturale, le “fake news” si annidano nella “vacuità” dei nostri sistemi interpretativi. Tra i pochi strumenti per rimediare agli effetti dannosi dei “rumors” vi sono la riaffermazione della “credibilità, l’analisi, la ricerca
La stessa notizia può avere la dignità della 1ª pagina o finire in una breve all’interno
Camus e il caso giornalistico dell’estate
Contro le bufale facciamo bene il nostro lavoro
La Carta di Roma è una conquista
ROMA – «Utile confronto fra colleghi italiani e stranieri per comprendere il valore della “Carta di Roma”. Potrebbe essere utile trasformarla in un regolamento di portata internazionale». Così, il segretario generale dei giornalisti
Lotta alle “fake news”: l’Europa cerca esperti
La terzietà è del giudice, non del giornalista
“Cari giornalisti, troppo inglese e troppi dialetti!”
TORINO – Troppo inglese e troppi dialettismi, ma complessivamente i giornalisti italiani sono promossi. Questa, in sintesi, la conclusione della lectio magistralis del presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, nell’aprire, a Torino, il nuovo anno accademico del Master universitario di giornalismo Giorgio Bocca. Un avvertimento su tutti: “La deontologia professionale è…
Due giornaliste molestate dal ministro Fallon
LONDRA (Gran Bretagna) – Due giornaliste mandano a casa un pezzo del governo britannico. Così come sta accadendo da settimane al mondo dello spettacolo con il caso Weinstein, anche quello della politica è travolto dallo scandalo delle molestie sessuali. A farne le spese è stato, pochi giorni fa, il ministro…
Giornalista licenziato per aver estorto due baci
Il cardinale alla cronista: “Preparati alla morte”
NAPOLI – Un’ironia che lascia parecchio amaro in bocca quella utilizzata dal cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, per mettere un freno alle domande di una giornalista che gli chiedeva aggiornamenti su una vicenda di pedofilia all’interno della curia napoletana che vede coinvolti alcuni sacerdoti. Come riporta l’agenzia Vista, Sepe, che stamane…
La testa e la mano contano più di ogni diavoleria
FARAGGIANA (Novara) – I giornalisti potranno sfidare il futuro, con la ragionevole speranza di vincerlo. Nel senso che gli esperimenti che si vanno moltiplicando per affidare al computer la confezione dei quotidiani cartacei e televisivi (eliminando le presenze umane) sembrerebbero insufficienti. Il lavoro di ricerca, di analisi e, persino, di…
Un uomo incaprettato per recensire un’auto
Premiato Ali Arkady: fotografò la violenza dell’Isis
“Trump, bianco suprematista”: giornalista sospesa
Verità e credibilità, la ricetta antibufale
MILANO – In tempi dominati dalla “frammentazione” culturale, le “fake news” si annidano nella “vacuità” dei nostri sistemi interpretativi. Tra i pochi strumenti per rimediare agli effetti dannosi dei “rumors” vi sono la riaffermazione della “credibilità, l’analisi, la ricerca