La palestinese Samah Ala al-Din Dweik era in carcere per un post su Facebook

Israele: rilasciata la giornalista rea di “istigazione”

GERUSALEMME (Israele) – Ieri le autorità israeliane hanno disposto il rilascio della giornalista palestinese Samah Ala al-Din Dweik, 25 anni, dopo aver scontato una condanna a sei mesi di carcere, come ha riportato Sawt al-Asra Radio (La Voce dei prigionieri). Dweik era stata arrestata il 10 aprile scorso a Gerusalemme…

Leggi tutto

Obbligatorio rapporto di lavoro e impegno a retribuire il corsista durante l’assenza

Corso di giornalismo della Svizzera italiana

LUGANO (Svizzera) – Scade il 7 ottobre prossimo il termine di presentazione delle domande di partecipazione al Corso di giornalismo della Svizzera italiana per l’anno 2017. Vi possono partecipare i redattori e praticanti redattori che lavorano in una redazione giornalistica della Svizzera

Leggi tutto

Efficace antitodo contro l’arroganza e il delirio di onnipotenza valido ad ogni latitudine

Trump respinge i giornalisti e loro lo boicottano

WASHINGTON (Usa) – Dagli Stati Uniti un valido esempio di come i giornalisti dovrebbero difendersi dal delirio di onnipotenza di quanti non comprendono o fanno finta di non capire che senza la stampa non sarebbero nessuno. Si intensifica, infatti, il braccio di ferro tra la stampa americana e il candidato…

Leggi tutto

Vladimir Putin si prepara a licenziare il funzionario dell’intelligence Vladimir Markin

Via il portavoce del Comitato investigativo russo

MOSCA (Russia) – La campagna di rimpasto e defenestrazioni eccellenti ai vertici delle principali agenzie statali in Russia si prepara a colpire anche il portavoce del Comitato investigativo, Vladimir Markin. Come riporta l’agenzia ufficiale Tass, citando una “fonte vicina all’autorità inquirente, Markin “cambierà sfera di attività”, in quanto ha ricevuto…

Leggi tutto

Da Corte d’appello svedese per il fondatore di Wikileaks accusato di molestie sessuali

Confermato il mandato di arresto per Assange

STOCCOLMA (Svezia) – La Corte d’appello svedese ha confermato il mandato d’arresto emesso nel 2010 contro il fondatore del portale Wikileaks, Julian Assange, accusato di molestie sessuali. La sentenza conferma la decisione adottata quattro mesi fa da un tribunale di prima istanza, che ha ritenuto Assange – dal 2012 rifugiato…

Leggi tutto

Messa nella chiesa di Sant’Anna con i giornalisti “compagni di lavoro” per dieci anni

I vaticanisti ringraziano padre Lombardi

CITTA’ DEL VATICANO – Per ringraziare padre Federico Lombardi, che lo scorso luglio ha lasciato la direzione della Sala Stampa della Santa Sede dopo 10 anni, i giornalisti hanno organizzato una messa di ringraziamento nella Chiesa Sant’Anna in Vaticano presieduta dall’arcivescovo Paul Tighe, segretario aggiunto del dicastero della Cultura, e…

Leggi tutto

Il Comune contro le vignette del settimanale: “Un insensato vilipendio delle vittime”

Terremoto: Amatrice querela Charlie Hebdo

AMATRICE (Rieti) – Il sindaco Sergio Pirozzi querela per diffamazione il periodico satirico francese Charlie Hebdo. Lo afferma il legale del Comune reatino, Mario Cicchetti, che spiega così l’iniziativa avviata contro il giornale: “Si tratta di un macabro, insensato ed inconcepibile vilipendio delle vittime di un evento naturale – dice…

Leggi tutto

Dennis Otieno e John Masha assassinati per le loro inchieste. La rabbia del Sindacato

Kenya: uccisi due giornalisti, esplode la protesta

NAIROBI (Kenya) – Ieri almeno un centinaio di giornalisti si sono riuniti nel centro di Nairobi per manifestare contro l’uccisione di due loro colleghi. Dennis Otieno e John Masha sono morti l’uno a distanza di una settimana dall’altro

Leggi tutto

Per la procura ungherese, però, Petra Laszlo non avrebbe agito con intento razzista

Prese a calci i migranti, giornalista incriminata

BUDAPEST (Ungheria) – Una giornalista ungherese, che un anno fa suscitò indignazione prendendo a calci migranti che varcavano la frontiera al picco della crisi migratoria, è stata formalmente incriminata, riferisce la procura. Petra Laszlo è stata “incriminata per disturbo all’ordine pubblico” recita un comunicato del procuratore di Csongrad, Zsolt Kopasz.…

Leggi tutto