CASERTA – «Un gruppo di extracomunitari ha aggredito me e il mio staff con pugni, calci e bastoni durante la registrazione di un servizio. Attrezzature distrutte, dolori dappertutto, ma poteva andarci peggio. Voglio dire grazie alle persone che intervenendo ci hanno salvato la vita».
Così l’inviato di “Striscia la Notizia” Luca Abete in un post pubblicato sul proprio profilo Facebook ha raccontato dell’aggressione subita ieri sera a Caserta, dove si trovava per realizzare un servizio di denuncia sulla merce rubata e contraffatta.
Qui alcuni venditori abusivi (extracomunitari, secondo quanto denuncia Abete, ndr) l’hanno assalito, costringendolo, per schivare calci e pugni, a rifugiarsi in un bar assieme agli operatori, come si vede nelle immagini realizzate da “Edizione Caserta”.
Gli abusivi sarebbero comunque riusciti a distruggere le attrezzature e una telecamera. L’inviato, dopo essere stato aiutato da alcune persone, è stato soccorso da un’ambulanza.
Già il 15 dicembre scorso Abete aveva fatto un primo reportage, ma dopo un intervento delle forze dell’ordine, nei giorni immediatamente successivi, nulla è cambiato. (adnkronos)
L’inviato di Striscia la Notizia e il suo staff aggrediti da venditori abusivi