L’immobile di via Trionfale 6316 preso di mira dai ladri
ROMA – Disavventura per gli inquilini dello stabile di proprietà del Fondo Immobiliare Giovanni Amendola di via Trionfale 6316 a Roma. Alcuni malintenzionati hanno cercato di mettere a segno un furto approfittando delle impalcature installate per i lavori di ristrutturazione. Lo stabile rientra, infatti, negli immobili della prima tranche messi in vendita dalla società InvestiRe Sgr, gestore del Fondo Giovanni Amendola, e i lavori di ristrutturazione dovrebbero essere ultimati entro la fine dell’anno.
Secondo quanto riferito dagli inquilini dello stabile al Comitato Giornalisti Inquilini Inpgi – che ha denunciato l’episodio – alcune persone, probabilmente due, domenica mattina intorno alle 9 e 15 si sono arrampicate sulle impalcature arrivando fino al terzo piano dell’edificio, dove sono riuscite a scardinare una porta finestra. Il rumore ha messo in allarme l’inquilino, che si trovava a letto, e che è poi riuscito a mettere in fuga i due individui abbassando la serranda. Alcuni tecnici incaricati dei lavori hanno compiuto in mattinata un sopralluogo anche per chiarire coma mai l’allarme dell’impalcatura non abbia funzionato.
“L’episodio – denuncia il Comitato Giornalisti Inquilini Inpgi – ci porta a riflettere sulla sicurezza negli immobili del Fondo Giovanni Amendola in una fase critica come quella del processo di dismissione dove tra impalcature e immobili disabitati si rischia di lasciare campo libero a topi d’appartamento e occupanti”.
A giudizio del Comitato Giornalisti Inquilini Inpgi “i valori al di sopra del mercato dei prezzi di vendita degli immobili ex Inpgi lasciano ipotizzare che le procedure di dismissione dureranno diversi anni, difficilmente si concluderanno nel 2018 come ipotizzato, e sono quindi improrogabili misure per la sicurezza degli inquilini”. Il Comitato ricorda, infatti, la recente occupazione di un appartamento, lo scorso aprile, al piano terra del comprensorio di via dei Lincei, bloccata grazie all’intervento della Polizia e degli stessi inquilini.
Sempre la Polizia a gennaio ha impedito l’occupazione dello stabile di largo Loria ed un poliziotto è precipitato da dieci metri di altezza rimanendo gravemente ferito. Per quanto riguarda i furti, il Comitato ricorda i due casi nel comprensorio di via dei Lincei dove a febbraio è stato svaligiato un appartamento al primo piano di una delle palazzine, mentre qualche giorno prima un analogo episodio è stato scongiurato grazie all’allarme dato dagli stessi residenti che hanno messo in fuga i ladri. Nel comprensorio di via Ignazio Guidi i continui furti negli appartamenti hanno portato alla protesta degli affittuari che hanno richiesto ed ottenuto l’installazione di telecamere di sorveglianza per controllare tutte le aree di accesso alle palazzine. (giornalistitalia.it)
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