Tele-video consulti e modifiche ai tariffari per i soci della Società di Mutuo Soccorso

Casagit Salute: cosa cambia dal 1 gennaio 2021

ROMA – Il Consiglio di amministrazione di Casagit Salute ha assunto una serie di importanti provvedimenti a favore dei soci della Società di Mutuo Soccorso. TELE-VIDEO CONSULTI
In primo luogo, dal 1° dicembre 2020, gratuitamente e per tutte le iscritte e gli iscritti ai diversi piani sanitari della Mutua, in caso di urgenza per infortuni o malattie improvvise, sarà possibile avere accesso a tele-video consulti medico specialistici di natura pediatrica, cardiologica, ortopedica e ginecologica nonché di medicina di base. Si tratta di una integrazione dell’attuale servizio di assistenza in emergenza.

Il presidente Daniele Cerrato

Nel caso in cui poi, a seguito di uno di questi consulti specialistici di telemedicina, si renda necessaria l’assunzione di un farmaco, la centrale operativa che gestirà il servizio provvederà a inviare la ricetta “bianca” alla farmacia più vicina all’abitazione dell’assistito (o a quella che lo stesso vorrà indicare) per poter acquistare il medicinale prescritto.
Si tratta di un’importante innovazione, preziosa proprio per il difficile momento che stiamo attraversando. A breve Casagit Salute pubblicherà una comunicazione con le istruzioni per usufruire di questo nuovo servizio.

MODIFICHE AI TARIFFARI
Sono state, inoltre, approvate una serie di modifiche ai nomenclatori tariffari di tutti i piani sanitari, che avranno effetto a partire dal 1 gennaio 2021.

Per il Profilo 1 le principali novità sono:
– in materia di lenti/occhiali è stata istituita una tariffa unica di 190 euro per la voce “lenti”, senza alcuna differenza rispetto alla tipologia (lenti a contatto o lenti per occhiali) lasciando la distinzione tra difetto visivo, “lontano e vicino”. È stata eliminata la differenziazione del periodo necessario per il rifacimento delle lenti, portandolo per tutti (titolare e familiari) a 2 anni e mantenendolo per i minori a 1 anno;
– in materia di ortodonzia è stata abolita la distinzione tra apparecchi mobili e fissi, stabilendo un unico plafond di spesa elevato a 6.000 euro (3.000 per arcata dentaria), con un massimo di spesa ad anno solare di 1.000 euro (sempre per arcata);
– in materia di protesi acustiche è stata abolita la decurtazione di 75 euro per ogni protesi nel caso di acquisto contestuale (destra/sinistra).

Le novità per il Profilo 2:

Il direttore Francesco Matteoli

– aumentati i plafond per i rimborsi delle spese di ricovero per le classi di intervento più costosi;
– il massimale annuale per gli accertamenti diagnostici è stato elevato da 2.000 a 8.000 euro;
– tutti i massimali si intenderanno non più a nucleo familiare, ma per persona;
– il sistema di rimborso delle lenti/occhiali è stato reso più fruibile, grazie alla possibilità di spendere in un’unica soluzione il massimale previsto nel triennio (150 euro).

Le novità per il Profilo 3, W-IN e Uspi:
– inserito il rimborso per i grandi interventi;
– il massimale per gli accertamenti diagnostici sale da 1.600 a 3.000 euro per persona;
– il sistema di rimborso delle lenti/occhiali è stato reso più fruibile, grazie alla possibilità di spendere in un’unica soluzione il massimale previsto nel triennio (150 euro).

Le novità per il Profilo 4:
– inserito il rimborso per i grandi interventi;
– il massimale per gli accertamenti diagnostici passa da 800 a 1.200 euro per persona;
– il sistema di rimborso delle lenti/occhiali è stato reso più fruibile, grazie alla possibilità di spendere in un’unica soluzione il massimale previsto nel triennio (150 euro).

I dettagli saranno resi noti a dicembre, con la pubblicazione dei regolamenti applicativi e dei tariffari aggiornati dei piani sanitari. (giornalistitalia.it)

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