ROMA – Il programma di assistenza sanitaria sviluppato in collaborazione tra Inpgi e Casagit e riservato a chi versa i contributi alla Gestione Separata dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani, sta riscontrando il favore degli iscritti. Nei primi due mesi, infatti, sono state oltre 2.500 le iscrizioni.
Per favorire le ulteriori adesioni, il termine per accedervi è stato prorogato al 31 agosto. Chi aderirà a W-IN entro il predetto termine del 31 agosto potrà fruire della copertura Casagit per le prestazioni effettuate dal 1° luglio 2019. Si ricorda che il costo dell’adesione è interamente a carico dell’Inpgi.
La durata dell’accordo in questa prima fase è di 3 anni, al termine dei quali – se l’accordo tra Inpgi e Casagit non dovesse essere rinnovato – non ci saranno comunque oneri a carico degli iscritti, che potranno decidere, se lo desiderano, di proseguire volontariamente l’iscrizione.
A settembre si avvierà, per i ritardatari, una seconda tranche di iscrizioni che durerà fino a fine anno. Chi aderirà in questa seconda fase potrà accedere alla copertura delle spese sanitarie Casagit, secondo il piano stabilito con l’Inpgi, per le prestazioni sanitarie effettuate dal 1° gennaio 2020.
Chi si attiverà per l’iscrizione nella seconda tranche, quindi, perderà il diritto di usufruire di W-IN per i primi sei mesi di vigenza dell’accordo.
Accedere a questa formula di assistenza sanitaria è facile: basta rispondere positivamente alle mail o alle comunicazioni ricevute via posta.
Per chi non le avesse ricevute o ne avesse persa traccia è possibile accedere al sito www.casagit.it andando nella sezione dedicata a W-IN o direttamente sul link https://w-in.casagit.it dell’istituto.(giornalistitalia.it)