WASHINGTON (Usa) – Il vice portavoce della Casa Bianca, Tyler Joseph Ducklo, 32 anni, si è dimesso dopo essere stato sospeso dallo stipendio per aver minacciato la giornalista la Tara Palmeri del quotidiano “Politico” che gli aveva rivolto domande sulla sua vita privata.
Lo ha reso noto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, confermando che le dimissioni sono state accettate e che la Casa Bianca è impegnata a battersi ogni giorno «per rispettare gli standard fissati dal presidente nel trattare gli altri con dignità e rispetto, con civiltà e con stima per gli altri attraverso le nostre parole e le nostre azioni». Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden ha, infatti, promesso di «licenziare chiunque nella sua amministrazione tratti un altro collega con mancanza di rispetto».
Venerdì Ducklo è stato sospeso dopo che la rivista Vanity Fair ha riferito delle sue minacce alla giornalista di Politico che stava indagando sulla sua relazione con Alexi McCammond, una giornalista di Axios che aveva seguito la campagna elettorale di Biden. Vanity Fair ha riferito che Ducklo avrebbe chiamato alla giornalista e, oltre a fare commenti dispregiativi e misogini, le avrebbe detto: «La tua lingua è ripugnante. Ti distruggerò».
Lo stesso venerdì, la portavoce del presidente Biden, Jen Psaki, ha affermato che «TJ Ducklo è stato il primo a riconoscere che questo non è lo standard di comportamento stabilito dal presidente» e ieri ha reso nota la decisione di Ducklo di dimettersi con il sostegno del capo dello staff della Casa Bianca, Ron Klain.
Il mese scorso Biden, nel primo giorno di insediamento alla casa Bianca, aveva ammonito il suo staff che non avrebbe tollerato comportamenti di bullismo: «Non sto scherzando quando dico questo: se mai lavori con me e ti sento trattare un altro collega con mancanza di rispetto, ti licenzierò sul posto. Senza se e senza ma».
«Nessuna parola può esprimere il mio rammarico, il mio imbarazzo e il mio disgusto per il mio comportamento», ha affermato TJ Ducklo ammettendo di aver usato «un linguaggio che nessuna donna dovrebbe mai sentire da nessuno, specialmente in una situazione in cui stava solo cercando di fare il suo lavoro».
«Ho usato un linguaggio abominevole, irrispettoso e inaccettabile», ha ammesso senza mezzi termini Tyler Joseph Ducklo, commentando la decisione di dimettersi dall’incarico. Quindi, ha aggiunto: «Sono devastato per aver messo in imbarazzo e deluso i miei colleghi della Casa Bianca e il presidente Joe Biden, e dopo una discussione con la responsabile delle comunicazioni della Casa Bianca, ho rassegnato le dimissioni». (giornalistitalia.it)