Da assumere con contratto di collaborazione a tempo determinato di tipo subordinato

Camera dei deputati cerca Capo Ufficio Stampa

La Camera dei deputati

ROMA – La Camera dei deputati intende affidare, con contratto di collaborazione a tempo determinato di tipo subordinato, l’incarico di Capo dell’Ufficio Stampa – Responsabile della Comunicazione della Camera dei deputati, che avrà durata biennale, rinnovabile.
A tal fine potranno inviare la propria manifestazione di interesse i giornalisti iscritti all’Albo professionale nell’elenco professionisti, che abbiano una comprovata esperienza nel settore della comunicazione, con particolare riferimento alla conoscenza dei new media e dei social media, e che abbiano esercitato attività presso testate giornalistiche anche radiotelevisive o on line, a diffusione nazionale o presso gli uffici stampa di organi, enti o società di rilievo nazionale.
Gli interessati dovranno inviare la propria manifestazione di interesse entro le ore 12 del 31 gennaio 2020 attraverso il modulo di domanda on line, disponibile sul sito internet della Camera dei deputati, nel quale dovranno dichiarare, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti richiesti.

Palazzo di Montecitorio, sede della Camera dei deputati

Alla domanda i candidati dovranno allegare il proprio curriculum vitae e un’ipotesi di progetto su possibili linee di sviluppo della comunicazione istituzionale della Camera dei deputati.
Le manifestazioni di interesse pervenute, unitamente alla documentazione richiesta, saranno messe a disposizione della Presidenza della Camera, dei membri dell’Ufficio di Presidenza e del Comitato per la Comunicazione e l’informazione esterna, ai fini delle successive determinazioni dell’Ufficio di Presidenza.
I dati personali forniti dai soggetti interessati saranno raccolti dalla Camera dei deputati ai soli fini della procedura di selezione e conservati secondo le disposizioni vigenti. (giornalistitalia.it)

PER PARTECIPARE:
Invito per la manifestazione di interesse

Un commento

  1. Attilio Raimondi

    Ma perché come al solito solo professionisti. I pubblicisti non sono anche loro iscritti all’Ordine? Anche il legislatore viola le leggi? Ma la Legge n° 150/2000 non è sta approvata anche dalla Camera dei deputati…

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