REGGIO CALABRIA – Inaugurato dal Segretario generale aggiunto della Fnsi, Carlo Parisi, lo scorso 25 gennaio, e dai giornalisti Andrea Musmeci, Nicola Pavone, Teresa Munari, Eleonora Delfino e Luigi Caminiti, il corso di alternanza scuola-lavoro siglato tra il Sindacato Giornalisti della Calabria e il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci è giunto adesso a metà del percorso.
I ragazzi della 3E, apprendisti giornalisti per questo anno scolastico, ci raccontano il loro cammino, al termine del quale avranno l’occasione di pubblicare sul sito del Sindacato Giornalisti della Calabria (www.giornalisticalabria.it) un giornale da loro interamente redatto.
In seguito all’avvio dei corsi di alternanza scuola-lavoro, previsti in tutte le scuole secondarie di secondo grado con l’approvazione della Legge 107 del 13 luglio 2015 che prevede l’attuazione di un percorso triennale di 200 ore per i Licei, la Dirigente Del liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, Giuseppina Princi, ha nominato un gruppo di lavoro, composto dai professori Caminiti, Pollidori, Praticò, Raspa e Arilotta, col quale ha strutturato una proposta ricca di alternative per gli studenti, coinvolgendo più di 30 aziende del territorio.
Noi ragazzi frequentanti la 3^E abbiamo intrapreso un percorso nell’ambito del giornalismo che avrà durata di ottanta ore, declinate in sedici incontri a cadenza settimanale.
Il progetto, preceduto da un corso di formazione al lavoro, ha avuto inizio il 25 gennaio, ed ogni settimana ha ospitato un professionista proveniente da un diverso settore del giornalismo.
Carlo Parisi, Nicola Pavone, Andrea Musmeci, Teresa Munari, Eleonora Delfino, Antonietta Catanese, Franco Pellicanò, Luigi Caminiti, Pino Toscano, Anna Rizzica e Paola Abenavoli ci hanno raccontato con quanta passione e dedizione svolgono questo mestiere, che spesso è totalizzante poiché non prevede orari stabiliti: il giornalista è alla costante ricerca di notizie!
La prima parte del corso è stata caratterizzata da lezioni teoriche che sono servite ad introdurci in questo nuovo mondo. Abbiamo appreso fin dalle primissime battute come si compongono le differenti parti di un giornale, la struttura di redazione, l’approccio e i vari procedimenti alla stesura di un buon articolo, come si supera il panico della pagina bianca. Abbiamo imparato inoltre a rispettare i tempi e gli spazi necessari di battute, lo stile, il linguaggio che deve essere abbastanza comune e semplice affinché possa essere recepito da un vasto pubblico, a sviluppare un “attacco” avvincente che risponda a 5 domande specifiche: le famose “5 W”.
In questa seconda parte del percorso siamo proprio noi gli autori di nuovi articoli di cronaca, sport e spettacolo. E per costruire in maniera più credibile i nostri “pezzi”, ci è stata data la possibilità di organizzare ed effettuare inchieste e interviste, su piccola e larga scala, supportati dalla guida sicura di Anna Rizzica e degli altri tutor.
Quest’attività, oltre ad ampliare le nostre conoscenze, ha fatto emergere in noi capacità che non sapevamo di avere, trasmettendoci l’entusiasmo del confronto con gli altri ma soprattutto con noi stessi.
“Questa esperienza ha cambiato il mio modo di leggere un giornale, sia esso cartaceo o online, aumentando il mio spirito critico, – dice Antonino – e già dalle prime lezioni questo corso mi ha aiutato molto”.
“Oltre ad aver appreso le dinamiche del mestiere, ho incrementato le mie doti di scrittura e di ragionamento”, aggiunge Francesco.
Speriamo quindi di poter concludere al meglio questo percorso davvero formativo, grazie al quale qualcuno di noi prenderà in considerazione il giornalismo come possibile opportunità futura di lavoro.
Gli studenti della 3E del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria