9 anni e 9 mesi e siamo ancora qui per sottolineare: “Prima di tutto la dignità”

Buon Natale a tutti i lettori di Giornalisti Italia

ROMA – Un altro Natale è arrivato e, nonostante le mille difficoltà che il nostro giornale, come purtroppo tanti altri, ha attraversato, siamo ancora qui. Sono trascorsi 9 anni e 9 mesi da quando, il 25 marzo 2014, Giornalisti Italia ha visto la luce grazie all’idea e al lavoro che, assieme a Nicoletta Giorgetti, abbiamo trasformato in una realtà che in tanti definiscono “presidio della professione”.

Carlo Parisi

Quasi dieci anni di lavoro svolto con dignità, umiltà, rispetto e gratitudine nei confronti di quanti hanno scommesso su di noi e continuano ad incoraggiarci credendo nel valore del nostro giornale.
Le cassandre da tempo sono state servite e chi scommetteva sulla nostra chiusura si ritrova, oggi, a fare i conti con ben altri problemi. Non abbiamo alle spalle grandi gruppi editoriali, né finanziatori occulti, tantomeno beneficiamo di contributi pubblici. Giornalisti Italia deve il suo successo all’affetto e alla stima di quanti, quotidianamente, premiano il lavoro di una squadra che con passione, professionalità, maniacale scrupolosità nel controllo delle notizie e della scrittura, ci consente di garantire un servizio importante al settore.
Giornalisti Italia, insomma, è un atto d’amore per i nostri lettori, per la nostra professione, per un settore, quello dell’informazione, che costituisce il vero presidio della democrazia nel nostro Paese.
I tempi cambiano, ma la parola d’ordine è sempre la stessa: “Prima di tutto la dignità”. Ecco quello che serve alla categoria dei giornalisti per scongiurare la Caporetto della professione.
 Un semplice gesto per conciliare le romantiche ragioni del cuore con l’obbligo, non più derogabile, della ragione. Buon Natale a tutti. (giornalistitalia.it)

Carlo Parisi

 

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