NEW YORK (Usa) – Per debuttare, in versione inglese, alla John Jay Low University – per capirci, la facoltà universitaria che sforna i futuri magistrati d’America – il libro di Lorenzo Del Boca, edito l’anno scorso per i tipi di Piemme, “L‘Italia bugiarda”, è diventato “Italy’s lies”. Ovvero: le bugie dell’Italia.
A non essere cambiato è il successo di questa presentazione oltreoceano, che è stato il medesimo di quelle che il giornalista, storico e scrittore, tre volte presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti (dopo esserlo stato della Federazione della Stampa), ha inanellato da un capo all’altro dello stivale.
A commentare il saggio di Del Boca, tradotto in inglese da Ilaria Marra Rosiglioni – fu sempre lei, 3 anni fa, a curare l’english version di un altro best seller del giornalista piemontese, “Polentoni” – in una gremita Aula Magna dell’Università, all’angolo fra la 25 West e la 43 Street, sono stati i professori Fred Gardaphè, Robert Viscusi, Louisa Ermelino.
“Nel tentativo di spiegare l’Italia all’America – ha ironizzato Del Boca, nel suo inglese perfetto, – ho dovuto capirla io per primo. L’Italia è strana, con mille identità, un po’ bugiarda, ma straodinaria, multiforme, colorata come un puzzle”.
A New York, insieme a Del Boca, c’era anche un altro italiano, Alessandro Marrone di Arezzo, che ha curato l’originale copertina di “Italy’s lies”.
Successo oltreoceano per Lorenzo Del Boca e la sua Italia bugiarda, english version
Complimenti al presidente emerito Lorenzo Del Boca per questa nuova grande soddisfazione oltre Oceano! Non ci sono stati e non ci sono dubbi sulle sue eccellenti qualità culturali che, in aggiunta a quelle umane, ne fanno un punto di riferimento importante per i giornalisti.