MOSCA (Russia) – Un giornalista ed attivista russo critico del Cremlino, noto per il suo coinvolgimento nelle proteste dell’opposizione, è stato gravemente ferito in un attacco nel corso del quale ha riportato ferite al viso ed una sospetta lesione cerebrale. A riferirne è l’emittente radiofonica Ekho Moskvy.
La vittima – il 22enne Yegor Zhukov, ora ricoverato in ospedale – collabora con Ekho Moskvy da quando nel dicembre scorso una corte moscovita ha messo al bando per due anni il suo canale video online.
I suoi servizi giornalistici – tra questi un’intervista al dissidente ricoverato all’ospedale Charité di Berlino a seguito di un sospetto caso di avvelenamento, Alexei Navalny – sono sempre stati molto seguiti.
Secondo il team che lavora con Zhukov – che ha postato sui social le immagini delle ferite riportate dall’attivista – il giovane è stato colpito alla testa mentre era a terra.
Il giornalista ha sporto denuncia per l’aggressione, compiuta secondo le informazioni divulgate dal direttore di Ekho Moskvy, Alexei Venediktov, da due sconosciuti che, domenica, gli hanno teso un agguato davanti casa. (adnkronos/dpa)
Sospetta lesione cerebrale al cronista che si occupa dell’avvelenamento di Alexei Navalny