LONDRA (Gran Bretagna) – Mentre in Rai il tetto di 240.000 euro annui è il discrimine tra lo stipendio massimo dei dipendenti, giornalisti e dirigenti, e le star, vedi da ultimo Fabio Fazio, in Gran Bretagna, nella gloriosa Bbc non esiste un tetto. Ma coloro che guadagnano più di 150.000 sterline (170.000 euro) da quest’anno saranno obbligate a rendere noti loro compensi.
Lo riferisce l’Independent sottolineando i timori che serpeggiano tra i volti più noti della Bbc a partire dal giornalista Andrew Marr, intervistatore abituale di premier e ministri, che ha rivelato di sentirsi “a disagio” per dover dire quanto prende: “Sono ben retribuito ma meno, forse, di coloro che lavorano per organizzazioni rivali (Sky News, Itn, Itv o Channel 4, ndr) che non sono obbligati a sottoporsi a questo processo” di trasparenza. Ma Marr ha dimenticato che le reti private non prendono neanche un penny del canone tv. Anzi. La Bbc ha, tranne singole eccezioni per il sito web, introiti solo dal canone e quindi i sudditi di Sua Maestà hanno diritto di conoscere come vengono spesi i loro soldi.
Peraltro il conservatore Daily Telegraph aveva sostenuto, lo scorso settembre, di aver ottenuto le prove che i 1.125 giornalisti di grado medio-alto della Bbc sono pagati il 40% in più rispetto ai reporter delle reti commerciali. Prove contenute in uno studio della società di consulenza Pwc. (agi)
In Gran Bretagna non c’è il tetto come in Rai ed i giornalisti guadagnano il 40% in più