SIENA – La Procura di Siena ha disposto la riesumazione della salma di David Rossi, ex capo della Comunicazione della Banca Mps morto a marzo 2013 all’età di 51 anni. Il giornalista era stato trovato a terra dopo un volo dalla finestra del suo ufficio e subito la sua morte era stata definita un suicidio.
L’inchiesta su questa morte sospetta era stata riaperta lo scorso anno. David Rossi era stato perquisito una decina di giorni prima di morire durante l’inchiesta che aveva coinvolto la Monte dei Paschi di Siena.
“La Procura della Repubblica di Siena – è spiegato in un comunicato – ha ritenuto necessario, al fine di completare gli accertamenti, disporre la riesumazione della salma oltre a procedere ad ulteriori atti istruttori. La irripetibilità di taluni dei predetti atti ha determinato la necessità di avvisare le persone offese del compimento degli stessi al fine di consentire l’esercizio dei diritti loro concessi dalle norme processuali”.
“Era quello che ci aspettavamo”, ha commentato Luca Goracci, legale della famiglia Rossi.
Lo ha deciso la Procura di Siena per fare luce sul sospetto suicidio del giornalista