ROMA – “Siamo ai titoli di coda: ‘Ballarò’ va in pensione, anche noi alla fine siamo stati rottamati”. Ci scherza su – ma l’ironia è amara – Massimo Giannini nel salutare gli spettatori nell’ultima puntata, appunto, del talk di approfondimento politico di Rai 3, che termina la stagione con la consapevolezza di non essere stato riconfermato per la prossima.
“Sono stati due anni faticosi, ma veramente entusiasmanti. Abbiamo fatto scelte giuste e scelte sbagliate, – ha detto, senza celare il disappunto, il giornalista – com’è normale, ma come avevo promesso siamo sempre stati dalla parte del pubblico che ci guarda e non del palazzo che ci critica e ci ha criticato tanto”.
“Siamo sempre stati onesti, spesso abbiamo dato fastidio e ne abbiamo pagato anche qualche prezzo come capita a chiunque voglia fare un’informazione libera anche dentro un servizio pubblico televisivo sul quale – ha concluso amaro – la politica, tutta, proverà sempre ad allungare le mani”.
Poi il saluto finale: “Forse ci ritroveremo da qualche pare, non lo so, ma intanto buonanotte e, per l’ultima volta, buona fortuna”. Anche a lui.
L’amarezza del giornalista: “Abbiamo dato fastidio e anche noi siamo stati rottamati”