Dal Tribunale di Milano una decisione importantissima in nome della libertà di stampa
La causa è temeraria, risarcimento al giornalista
CAGLIARI – Questa volta pagano loro. Tutti quelli che tentano di fermare le penne con la minaccia: «Lei scriva e la querelo». Quelli che fanno terrorismo chiedendo danni per cifre spropositate. Che presentano cause per diffamazione a mezzo stampa con leggerezza. Nel 99 per cento dei casi infondate e intimidatorie. Preparate spulciando gli articoli di giornale per trovare un appiglio e chiedere soldi…