Autore: Redazione
Privacy, come difendersi dai cookie
Abruzzo, borse lavoro per i giornalisti disoccupati
PESCARA – Uno sguardo attento al mondo dell’informazione locale, con l’impegno di portare avanti tutte le iniziative istituzionali necessarie a sostenere il settore, che sta attraversando una delle crisi strutturali più gravi degli ultimi anni. Lo ha ribadito il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, nel tradizionale incontro…
“Nomine Rai, è l’ora della meritocrazia”
ROMA – “Noi combattiamo con un braccio legato, per non dire due, perché l’insieme delle regole pubbliche che vanno bene per una Asl o il catasto quando si applicano ad un’azienda come la Rai creano grandi difficoltà”. Lo ha detto il direttore generale della tv pubblica, Luigi Gubitosi, alla chiusura…
La comunicazione deve cambiare verso
Siddi: “Ansa, bandiera dell’Italia nel mondo”
ROMA – Auguri miei e della Federazione Nazionale della Stampa Italiana all’Ansa per i suoi primi settanta anni, un anniversario importante della principale agenzia di stampa, bandiera dell’informazione italiana nel mondo con le sue propaggini internazionali.
Libertà di stampa: l’Europa richiama la Turchia
Il Salvagente a Fago, i lavoratori a casa
Le Canard Enchaîné nel mirino dei terroristi
PARIGI (Francia) – Dopo Charlie Hebdo, Le Canard Enchaîné. Il più famoso settimanale satirico francese ha reso noto, infatti, di aver ricevuto all’indomani della strage nella redazione di Charlie Hebdo una preoccupante minaccia di morte. “Adesso il vostro turno” è scritto nel messaggio che il giornale ha deciso o di…
Caso Sopaf, l’Inpgi non si nasconde
ROMA – La componente giornalistica del Consiglio d’amministrazione dell’Inpgi segue “con la massima attenzione gli sviluppi della cosiddetta vicenda Sopaf” sottolineando che “mancano, allo stato attuale, gli elementi giuridici per l’eventuale costituzione di parte civile dell’Istituto nei confronti di Giorgio Magnoni e Luca Alessandro Magnoni, gli unici imputati sottoposti a…
Je suis Charlie: un’App di solidarietà
ROMA – Non solo nelle piazze, di città in città, in tv, nelle redazioni degli altri giornali: la solidarietà a Parigi, dopo gli attacchi terroristici e la strage a Charlie Hebdo, la si può dare anche attraverso un’applicazione. Come “Je Suis Charlie”, l’app inventata da due ragazzi francesi – racconta…