Autore: Redazione
Open, è on line il post giornale di Mentana
Congresso Fnsi: 527 voti per Carlo Parisi
Stampa Libera e Indipendente prima in Sicilia
Il grido d’allarme della Gazzetta del Mezzogiorno
“No al taglio dei fondi per i giornali minori”
ROMA – Domani, martedì 18 dicembre 2018, il Consiglio nazionale della Fnsi aprirà i propri lavori in piazza Montecitorio, alle ore 10. Sarà un presidio simbolico, a poca distanza dal palazzo in cui ha sede l’ufficio
“Così si soffoca il pluralismo dell’informazione”
ROMA – «Federazione nazionale della Stampa italiana e Ordine dei giornalisti sono al fianco dei giornalisti di tante realtà editoriali che in queste ore vedono i loro posti di lavoro messi a serio rischio dall’emendamento alla legge
Congresso Fnsi: come è andata in Piemonte
Ciao Antonio, con te muore un pezzo d’Europa
STRASBURGO (Francia) – È la notizia che non avremmo mai voluto dare: Antonio Megalizzi non ce l’ha fatta. Lo conferma la Farnesina. È morto all’ospedale di Hautepierre di Strasburgo, dove da tre giorni lottava
Salvini contro Famiglia Cristiana, ma “è cronaca”
Tg Rai, quanti vicedirettori tra nomine e conferme
ROMA – Lungo cda, ieri, a Viale Mazzini con la presentazione dei piani editoriali da parte dei nuovi direttori di testata e la comunicazione della squadra dei vicedirettori. Al Tg1, guidato da Giuseppe Carboni, vengono confermati
Esame Odg: 272 ammessi alla prova orale
ROMA – Sono 272 (145 uomini e 127 donne) su 394 iscritti (69,03%) i praticanti che hanno superato la prova scritta della 128ª sessione dell’esame di idoneità per l’iscrizione nell’elenco dei giornalisti professionisti. Nella sessione
Il Piccolo e Gazzetta di Modena: nuovi direttori
Copyright, i giornalisti contro i baroni del web
ROMA – Due mesi fa, il 12 settembre, «il Parlamento europeo votava in massa un progetto di direttiva che permette alla stampa e alle agenzie di sperare finalmente che venga loro pagata una retribuzione dai giganti di internet».
Il Giornale, “no al taglio del 30% degli stipendi”
MILANO – «La proposta è irricevibile sia per l’entità del sacrificio economico richiesto ai dipendenti e sia per gli effetti estremamente negativi che l’impiego di una forza lavoro ridotta ogni giorno del 30% avrebbe sulla qualità del quotidiano che i lettori trovano in edicola»: è quanto ha deciso l’assemblea dei giornalisti