Il “Buongiorno” di Massimo Gramellini su La Stampa sulla sentenza di Bergamo
Se l’insulto generico nello sport “ci può stare”
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TORINO – Siete di quelli che ancora pensano che dare a qualcuno dell’uomo, o della donna, di m. sia infamia meritevole di querela? Retrogradi. Roberto Pelucchi, giornalista sportivo afflitto da evidente permalosità, si è permesso di denunciare dei galantuomini che sul sito «atalantini.com» lo avevano definito «infame», «bastardo» e «uomo…