KABUL (Afghanistan) – È di almeno 7 morti (4 civili e 3 soldati) e 8 civili feriti il bilancio dell’attacco sferrato da un gruppo di terroristi alla sede del ministero dell’Informazione dell’Afghanistan, nel centro di Kabul, il giorno dopo che le speranze di colloqui di pace onnicomprensivi sono crollate.
Il capo della polizia, il generale Sayed Mohammad Roshandil, ha detto che dapprima un attentatore kamikaze si è fatto esplodere davanti al ministero aprendo così la strada a quattro uomini armati di tutto punto che sono penetrati nell’edificio governativo nonostante l’imponente sorveglianza.
Un portavoce del ministero dell’Interno, Nasart Rahimi, ha spiegato che le forze di sicurezza hanno bloccato tutte le strade vicino al luogo dell’attacco e che durante una sparatoria innescata con i terroristi sono riusciti a uccidere altri quattro kamikaze prima potessero raggiungere il loro obiettivo vicino all’ufficio postale centrale.
Un filmato diffuso in diretta sulla Tv locale mostra impiegati governativi in fuga dagli edifici del Ministero, alcuni arrampicati fuori dalle finestre. Al momento non è giunta alcuna rivendicazione ed i talebani hanno negato il loro coinvolgimento nell’attentato. (ansa/ap)
Morti e feriti a Kabul. Kamikaze si fa esplodere aprendo la strada ai terroristi