Il bus dei giornalisti attaccato a Rio de Janeiro (Foto Maxie Amena, La Nation)
RIO DE JANEIRO (Brasile) – Sassaiola contro un autobus dell’organizzazione dei Giochi Olimpici 2016, la scorsa notte a Rio de Janeiro, durante il trasferimento di dodici giornalisti dallo stadio militare Deodoro, che ospita le gare di hockey e rugby, al centro stampa internazionale del Parco Olimpico di Barra de Tijuca. Tra essi: Bernardo Cruz (Lance), David Davies (Associated Press), Joanna Moyse, Sherryl Lee Michaelson, Kaan Korkmaz, Gaston Sainz (La Nacion), Shannon Stapleton(Reuters) e Artur Zhol (Pressbal).
Alle ore 20 locali (le 2 di notte in Italia), mentre il bus transitava nella favela di Cidade de Deus, due grosse pietre (che inizialmente avevano fatto pensare a colpi d’arma da fuoco) hanno mandato in frantumi i vetri di due finestrini ferendo il giornalista bielorusso Artur Zhol, che ha riportato lesioni a un dito della mano destra, ed il collega turco Kaan Korkmaz, che ha riportato piccoli tagli ad un braccio.
Paradossalmente, invece di accelerare la corsa del mezzo, l’autista si è fermato costringendo i passeggeri a sdraiarsi sul pavimento del bus e ad imprecargli di proseguire. Dopo due minuti è sopraggiunto un agente di polizia che ha scortato l’autobus fino a destinazione. (giornalistitalia.it)
CONVENZIONI
