MILANO – Dopo quasi vent’anni, l’Associazione Lombarda dei Giornalisti è riuscita ad approvare il nuovo Statuto. Dei 4143 aventi diritto, dalle ore 12 del 15 marzo alle ore 12 di oggi, 31 marzo, hanno partecipato al referendum elettronico in 1040 (25,1%): 1002 hanno espresso parere favorevole, 34 contrario e 4 hanno votato scheda bianca.
“La soddisfazione è davvero grande – ha commentato il presidente Paolo Perucchini – se si pensa che addirittura dal 1999 si cercava invano di migliorare con una riforma statutaria le regole che governano l’attività del nostro sindacato. Ma non ci si era mai riusciti per resistenze politiche e per difficoltà oggettiva nel coinvolgimento della categoria. Oggi, invece, lo abbiamo fatto grazie all’impegno delle colleghe e dei colleghi del Direttivo che hanno garantito un certosino lavoro di analisi e di proposta per definire il testo e i contenuti del nuovo Statuto, riuscendo a far convergere sul risultato finale la quasi totalità delle sensibilità presenti nel nostro sindacato”.
Perucchini evidenzia che “a sorprendere è la straordinaria risposta dei colleghi iscritti al sindacato, che hanno capito l’importanza dell’iniziativa e la bontà dei contenuti proposti: lo dimostra la loro partecipazione attiva alla consultazione democratica”. Al voto ha partecipato oltre il 25% degli iscritti: “Oltre qualsiasi quorum previsto per le modifiche statutarie – osserva Perucchini –. Una partecipazione che, su un tema come questo, nella nostra Associazione non ha precedenti e afferma inequivocabilmente la volontà degli iscritti”.
In particolare, alla consultazione hanno partecipato 911 giornalisti professionali su 3.509 aventi diritto (25,96%) e 129 giornalisti collaboratori su 634 aventi diritto (20,35%). I professionali che si sono espressi favorevolmente sono stati 881; i contrari 26 e le schede bianche 4. I collaboratori che si sono espressi favorevolmente sono stati 121; i contrari 8 e nessuna scheda bianca.
Il voto elettronico era stato deliberato il 27 febbraio scorso dall’Assemblea dei soci che ha dato alla consultazione online validità assembleare specificando che, per la validità dello stesso, il quorum richiesto fosse quello previsto, comunque, dall’articolo 32 dello Statuto in tema di modifiche statutarie. (giornalistitalia.it)
Il 25,1% dei soci ha partecipato al voto elettronico modificandolo dopo quasi 20 anni