PHEPHANA (India) – Ratan Singh, giornalista di una rete televisiva locale in lingua hindi, è stato ucciso questa notte nei dintorni della sua abitazione, a Phephana, nello stato dell’Uttar Pradesh. Quattro uomini, tutti lontani parenti dell’ucciso, sono stati arrestati questa mattina all’alba.
L’Uttar Pradesh è lo stato indiano che registra il più alto tasso di criminalità. Il direttore generale della Polizia distrettuale esclude, tuttavia, che l’accaduto sia legato all’attività professionale della vittima. Secondo le sue dichiarazioni all’agenzia di stampa Pti, la causa sarebbe una disputa familiare su una porzione di terreno ereditato: nel 2019 il giornalista e uno degli arrestati si erano reciprocamente denunciati per appropriazione illegale di una parte di terreno. (ansa)
Quattro arresti in India per una “disputa di famiglia su un terreno ereditato”