CITTÀ DEL MESSICO – Fredy López Arévalo, noto giornalista messicano, direttore della rivista “Jovel Magazine” e fondatore dell’agenzia di stampa regionale “Maya Press”, è stato assassinato da un sicario nello stato del Chiapas, nel sud del Paese. Lo riferisce il portale informativo locale “El Heraldo de Chiapas”.
Il 62enne stava rientrando a casa nel quartiere di San Cristobal de Las Casas, dopo essersi recato a Tuxtla Gutiérrez per festeggiare il compleanno della madre. Mentre López Arévalo stava prendendo le sue cose dal bagagliaio, l’assassinio gli ha sparato e, secondo quanto riferito, ha lasciato la scena del crimine a bordo di una moto.
“Maya Press” è un’agenzia che si occupa dei fatti che avvengono nel Chiapas in inglese, spagnolo e francese. Fredy López Arévalo in passato ha lavorato per l’agenzia di stampa “Notimex”. Secondo il vice ministro per i Diritti umani Alejandro Encinas, negli ultimi tre anni in Messico sono stati assassinati 47 giornalisti.
Due giorni fa, attraverso il suo giornale “Jovel”, López Arévalo aveva denunciato il licenziamento di 200 dipendenti dell’amministrazione comunale di San Cristóbal che, a suo giudizio, avrebbe «scatenato un’ondata di cause di lavoro che alla fine qualcuno dovrà pagare». (agenzia nova)
In Messico mentre rientrava a casa dopo aver festeggiato il compleanno della madre