La consegna il 2 giugno su indicazione dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche

Asmae Dachan Cavaliere della Repubblica

Asmae Dachan

ANCONA – Su indicazione dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche, inoltrata per il tramite del prefetto di Ancona, che l’ha condivisa, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito alla collega italo-siriana Asmae Dachan l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica.
La proposta partita dall’Odg delle Marche, presieduto da Franco Elisei, faceva riferimento sia all’attività professionale della Dachan e ai numerosi riconoscimenti ottenuti per i suoi coraggiosi reportage dai teatri di guerra in Siria, dai campi profughi e da città teatro di gravi episodi di terrorismo, sia al suo costante impegno per la pace, l’integrazione tra i popoli e il dialogo tra religioni contro il fanatismo fondamentalista e ogni manifestazione di intolleranza e razzismo.
L’onorificenza verrà consegnata domenica 2 giugno, alle ore 11.30, alla Prefettura di Ancona, in occasione della Festa della Repubblica, nel corso di una cerimonia alla Prefettura di Ancona.
Esperta di Medio Oriente, Siria, Islam, dialogo interreligioso, immigrazione e terrorismo internazionale, iscritta all’Ordine dei Giornalisti delle Marche dal 2010, Asmae Dachan lavora come freelance per diverse testate nazionali e internazionali, tra cui Avvenire, Panorama, The Post Internazionale, L’Espresso, Senza Filtro. Responsabile ufficio stampa della Fondazione Lavoroperlapersona. È creatrice e autrice del blog Diario di Siria – “Scrivere per riscoprire il valore della vita umana”.
È attivista per la pace e la non violenza e dal 2013 è stata nominata a vita Ambasciatrice di Pace dell’Università per la Pace della Svizzera. Da aprile 2018 è collaboratrice permanente dell’Università per la Pace delle Marche e membro del Comitato Scientifico della Scuola di Pace di Senigallia. Dal 2017 è volontaria soccorritrice della Cri – Croce Rossa Italiana – Comitato di Castelplanio.
A novembre 2018 il suo romanzo “Il silenzio del mare” Castelvecchi editore, dedicato alla tragedia in Siria, è finalista al Premio Piersanti Mattarella. Nel 2018 riceve diversi riconoscimenti: il Premio “Per la Pace e l’integrazione tra i popoli” nell’ambito del Festival Giornalisti del Mediterraneo con il reportage “Porto Franco” pubblicato su Panorama;  il Premio Kapuschinski per i video reportage nell’ambito del Festival della Letteratura di viaggio in onore dei citizen reporter siriani; La nomina di Cavaliere dell’Accademia della Crescia per meriti culturali; Il Premio Nazionale “Il coraggio delle donne” assegnato dal Comune di Mondolfo e dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Marche.
Nel 2017 riceve il secondo premio nel concorso letterario nazionale “Incrociamo le penne”, per la sezione narrativa con il racconto “Donne al buio”.
Nel 2016 riceve il premio Giulia – Forum delle Giornaliste del Mediterraneo e il premio della giuria al Concorso Giornalisti del Mediterraneo con il reportage pubblicato su Panorama: “Io, nella tana degli uomini bomba”.
Nel 2015 l’Ordine dei Giornalisti delle Marche le assegna il premio “A passo di notizia” per i suoi reportage in Siria. Al premio è annessa la mostra fotografica “Siria, tra macerie e speranza”.
Nel 2014 riceve il Master honoris causa in giornalismo assegnato dalla European Muslim League e dal Iuop International University of Peace. Vincitrice del Premio Universum Donna 2013 – sezione giornalismo.
È autrice di diversi libri di narrativa e poesia. Nel 2010 vince il premio speciale della giuria al concorso Trofeo Penna d’Autore con il romanzo “Dal quaderno blu”, Libertà edizioni, 2009. (giornalistitalia.it)

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