CHIETI – È finito di nuovo in manette il giornalista Daniele Lanetta, 35 anni, di Lanciano, già arrestato, il 28 settembre scorso, per un tentativo di rapina in un supermercato di Sambuceto, in provincia di Chieti. Era stato rilasciato dopo tre giorni. Ora Lanetta, problemi di tossicodipendenza, ma sino a settembre incensurato, si trova in carcere accusato di ben tre rapine (compresa quella al Todis di Sambuceto).
Il giornalista abruzzese sarebbe, infatti, il rapinatore di altri due supermercati: uno in via Aldo Moro e l’altro in via Lago di Campotosto, a Pescara. Entrambi punti vendita Eurospin.
Due nuove rapine, dunque, stavolta messe a segno e negli stessi giorni, il 27 e 28 settembre. Sempre con lo stesso modus operandi, che non è quello di un esperto criminale: in tutti e tre i casi, Lanetta era armato di taglierino, ha agito a volto scoperto con fare incerto e mostrandosi chiaramente alle telecamere di sorveglianza, ha sempre parcheggiato l’auto davanti agli esercizi commerciali.
Daniele Lanetta è un giornalista molto conosciuto in Abruzzo per essere stato responsabile dell’Ufficio stampa del Comune di Lanciano, prima di darsi alla politica, presentandosi alle elezioni regionali del 2014 nelle fila di Fratelli d’Italia, e per essere stato, poi, portavoce del partito di Giorgia Meloni nella stessa Lanciano.
Le due rapine e mezza hanno fruttato al giornalista un bottino di circa 1000 euro e un nuovo, triste, arresto stavolta per rapina aggravata.
Daniele Lanetta, 35 anni, di Lanciano è accusato di tre rapine in supermercati