Caporedattore di Frontier Myanmar è stato fermato all’aeroporto di Yangon. Proteste Cpj

Arrestato il giornalista americano Danny Fenster

Danny Fenster

YANGON (Myanmar) – Il giornalista statunitense Danny Fenster, caporedattore della rivista “Frontier Myanmar”, è stato arrestato all’aeroporto di Yangon, nel Myanmar, mentre stava per imbarcarsi su un volo diretto in Malaysia.
Il Comitato per la protezione dei giornalisti ne ha chiesto l’immediato rilascio senza condizioni «per consentirgli di viaggiare liberamente fuori dal Paese».
Per Shawn Crispin, rappresentante senior del Cpj nel sud-est asiatico, «questa limitazione illegale alla libertà di movimento di un giornalista straniero è l’ultima grave minaccia alla libertà di stampa in Myanmar».
Le autorità hanno arrestato Fenster all’aeroporto e lo hanno trasferito nella prigione Insein di Yangon. Frontier Myanmar, rivista indipendente che si occupa di politica nel paese, non ha potuto contattare Fenster e non sapeva perché fosse stato arrestato.

Sonny Swe

L’amministratore delegato e fondatore della rivista, Sonny Swe, ha comunicato a Cpj che l’Ambasciata Usa era a conoscenza dell’arresto di Fenster e stava lavorando al suo caso.
«Il Myanmar – ricorda l’Agenzia Nova – è teatro di un’acuta crisi politica dallo scorso primo febbraio, quando la giunta militare guidata dal generale Min Aung Hlaing ha preso il potere con un colpo di Stato esautorando il parlamento eletto nel novembre del 2020 e arrestando il presidente Win Mynt e il consigliere di Stato Aung San Suu Kyi.
Da allora sono in corso proteste in tutto il Paese represse duramente dai militari: secondo l’Associazione per l’assistenza ai prigionieri politici sono oltre 800 le persone rimaste uccise nelle violenze.
Parallelamente, la giunta ha operato una dura stretta sui media revocando le licenze alla pubblicazione di cinque testate, restringendo l’accesso a internet e mettendo in carcere almeno 34 giornalisti secondo il gruppo Reporting Asean». (giornalistitalia.it)

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