ROMA – «Con gioia e orgoglio le do il benvenuto nell’antica sede dell’Ansa». Così il presidente dell’agenzia Giulio Anselmi ha accolto il numero uno della Xinhua, Cai Ming Zhao, arrivato alla sede di via della Dataria per siglare il nuovo accordo di collaborazione tra le due testate, in concomitanza con la visita in Italia del presidente cinese Xi Jinping.
Il presidente della Xinhua Cai Ming Zhao ha potuto apprezzare la bellezza dell’edificio cinquecentesco a due passi dal Quirinale che fu una delle sedi del Papato e che da cinquant’anni ospita la prima agenzia di stampa italiana.
Per Cai Ming Zhao si è trattato di una “seconda volta”, perché aveva visitato il palazzo anche nel 2017, in occasione della firma del precedente accordo di collaborazione con l’Ansa.
«Rimasi impressionato e sono molto onorato di ritornare», ha detto il presidente della Xinhua, che ha ammirato tra le altre cose il corridoio degli affreschi del XVIII secolo. Cai Ming Zhao è stato poi accompagnato negli uffici che ospiteranno d’ora in avanti i giornalisti cinesi della sua agenzia. La visita di ieri, infatti, ha segnato un importante passo avanti nella collaborazione in materia di informazione.
Dopo le cerimonie di saluto, a cui ha partecipato anche il direttore Luigi Contu, l’amministratore delegato dell’Ansa Stefano De Alessandri ed il presidente della Xinhua hanno siglato un accordo grazie a cui il notiziario in italiano del maggiore gruppo multimediale cinese sarà distribuito in esclusiva dall’Ansa attraverso le proprie piattaforme.
«La firma di oggi – ha detto De Alessandri – definisce le modalità di una collaborazione strategica fondamentale, che consentirà alle aziende e alle istituzioni italiane di disporre di un’ampia e sistematica panoramica informativa sulla Cina: una vera e propria finestra aperta sul sistema cinese e sulle opportunità di business ad esso connesse. Siamo sicuri che questa collaborazione costituirà un fondamentale supporto allo sviluppo dell’export italiano e all’internazionalizzazione del nostro sistema produttivo».
«Un’intesa che avrà importanti implicazioni economiche», ha sottolineato Anselmi, rilevando che «permetterà agli imprenditori italiani di conoscere meglio il pianeta Cina e i suoi misteri e lo stesso avverrà per le imprese cinesi in Italia». Gli ha fatto eco il collega cinese: la rinnovata collaborazione Ansa-Xinhua «simboleggia i grandi progressi nella collaborazione tra i mass media dei nostri Paesi ed è un ulteriore momento dell’amicizia profonda tra i nostri due popoli».
Per Cai Ming Zhao, «noi giornalisti abbiamo la responsabilità di costruire piattaforme più ampie per contribuire allo sviluppo economico dei due Paesi». La rafforzata collaborazione Ansa-Xinhua viene sancita nel giorno dell’incontro al Quirinale tra i presidenti Sergio Mattarella e Xi Jinping.
«E questo nostro accordo nel campo dell’informazione – ha auspicato Anselmi – contribuirà ad allargare la Via della Seta». (ansa)