Lasciata la Fnsi nel 2021 il Gruppo Italiano Stampa Turistica cresce “libero e indipendente”

Annuario Gist dedicato all’armonia delle Marche

Sabrina Talarico, presidente del Gist e la copertina dell’Annuario 2022

ROMA – Anche quest’anno, pur tra mille difficoltà, il Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica, presieduto da Sabrina Talarico, ha dato vita al proprio Annuario dedicandolo per il 2022 alle Marche. Una regione, come scrive il presidente Francesco Acquaroli nella sua introduzione, che rappresenta «la perfetta armonia di una terra tra natura, borghi, enogastronomia e artigianato, arte e cultura».
Il volume, che comporta ogni anno un grande sforzo organizzativo ed economico, è distribuito gratuitamente a tutti gli associati, operatori turistici, pr, enti del turismo, tour operator, ecc.
Si tratta senz’altro del servizio più importante reso ai soci. Un volume che contiene dati, attività,  storia, regole e quanto è indispensabile ai giornalisti che si occupano di turismo. Uno strumento di grande utilità, molto atteso e utilizzato da tutti gli operatori turistici.
Nell’Annuario Gist 2022 tante informazioni utili, soci “vecchi” e nuovi (220 complessivamente, 15 più del 2021!), lo statuto approvato dall’assemblea straordinaria del 16 novembre 2021, fotografie, premi, corsi di formazione, fiere ed eventi a cui il Gruppo ha partecipato.
Il riassunto dell’attività svolta in un anno che, come sottolineato da Sabrina Talarico nella sua introduzione, è stato «Un anno terribile. Terribilmente bello. Perchè ha segnato per la nostra associazione un cambiamento epocale. Abbiamo intrapreso un netto percorso di indipendenza e crescita, sia quantitativa che qualitativa».
«Siamo pronti – afferma il presidente del Gist – per continuare la nostra attività, più numerosi e forti. Con le idee e il contributo di tutti. Nei prossimi giorni, l’Annuario Gist 2022 sarà spedito gratuitamente ai soci.
Le nostre risorse economiche si sono molto assottigliate, sappiamo perchè, ma abbiamo ritenuto doveroso fare questo gesto nei confronti dei colleghi. Il resto delle copie sarà distribuito nel corso della Bit di Milano, rimandata dal 10 al 12 aprile 2022».
Sabrina Talarico ringrazia «innanzitutto la Regione Marche per aver creduto nel nostro progetto; Ada Mascheroni, Edoardo Stucchi e Franca Iannici per l’importante contributo dato alla realizzazione del volume; Elena Pizzetti e Massimo Gigliotti per la pubblicazione nel sito; Paola Colla e Anna Chiara Montefusco dell’agenzia Mococò di Milano, che per il terzo anno ne ha curato con professionalità la parte redazionale; Flavio Guberti dell’agenzia Break Point per la parte grafica; Giorgio Ferrari della Tipografia Varese per la stampa». (giornalistitalia.it)

Cambiamento, crescita, indipendenza: il futuro del Gist

Il 2021 è stato un anno terribile. Terribilmente bello. Perché ha segnato per la nostra associazione un cambiamento epocale. Abbiamo intrapreso un netto percorso di indipendenza e crescita, sia quantitativa che qualitativa, che si vede chiaramente nel nostro Annuario 2022.
Il Gist, gruppo di specializzazione giornalistica tra i più storici e solidi d’Italia, ha rivendicato il suo ruolo di importante istituzione nel mondo dell’informazione turistica, nonché punto di riferimento per colleghi e stakeholder turistici.
Mai come in questo momento, in cui la professione giornalistica vacilla sotto il peso di crisi editoriali e profondi cambiamenti tecnologici, c’è bisogno di crescita e inclusione. Di essere massa critica, di non lasciare indietro i tanti colleghi, soprattutto freelance, che desiderano far parte di un’associazione per conoscersi, confrontarsi, condividere problemi e gioie, aspettative e progetti.
Abbiamo bisogno di essere, e lo siamo, protagonisti di un mondo che evolve in modo repentino. Ricettivi e pronti al cambiamento, rapidi nelle scelte e visionari, senza mai perdere di vista i principi deontologici che regolano la nostra professione.
Sono molte le iniziative realizzate nel 2021 dal Gist. Tra queste, ben 9 corsi di formazione online, gratuiti o a pagamento e accreditati sulla piattaforma Sigef dell’Ordine dei Giornalisti. I temi trattatati sono stati tanti e molto interessanti: social video, podcast, giornalismo e mappatura del territorio con tecniche di georeferenziazione, giornalismo costruttivo, personal branding, instagram. Poi i viaggi studio, alla scoperta di Villa Litta e del Primo Parco di Riequilibrio Motorio situato nel Lazio.
Il Gist ha, inoltre, attivato importanti partnership e collaborazioni: 1) il Master Mario Soldati in Comunicazione Turistica ed Enogastronomica; 2) le Mongolfiere Weekend Dreamers, iniziativa di sostegno di associazioni che si occupano di disabilità; 3) Cortina tra le righe, manifestazione nazionale dedicata alla formazione giornalistica; 4) il progetto “2023: anno del turismo di ritorno. Alla scoperta delle origini”, realizzato da Rete Destinazione Sud; 5) AgrieTour, Salone Nazionale dell’Agriturismo e Agricoltura, all’interno del quale il Gist ha avuto a disposizione un importante work space.
Sono anche numerosi i webinar realizzati in collaborazione con istituzioni e dedicati a temi e destinazioni: Slovenia, enogastronomia greca della Penisola Calcidica, isole Ionie e Sud Egeo, “Big Data” e “Turismo Sostenibile: necessità o utopia”, realizzati insieme al partner Skål International.
Confermati tutti i premi Gist, a cui se ne è aggiunto uno nuovo, il Premio Letterario dedicato alle narrazioni di viaggio, consegnato nella prestigiosa sede del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Poi il consolidato Travel Food Award, svoltosi in occasione del TTG Italia, e il Green Travel Award, la cui consegna è avvenuta online (causa covid), con un evento molto originale e partecipato. Unico premio rimandato, a causa dell’impossibilità di organizzazione della consueta Cena di Natale di Milano, l’Information Campaign Award, che ripartirà nel 2022. Gli auguri di Natale sono comunque stati organizzati online, alla presenza di 88 colleghi, con 3 ospiti d’eccezione: il presidente Enit Giorgio Palmucci, il consigliere del Ministro della Cultura per i Cammini e Itinerari Culturali Paolo Piacentini e il Responsabile Turismo Legambiente Sebastiano Venneri.
In questo anno difficilissimo, sicuramente il peggiore e il migliore della storia del Gist, siamo riusciti a pubblicare l’Annuario 2022, dedicato alla Regione Marche, che ha creduto e sostenuto il progetto della nostra associazione. Alla Regione, al suo presidente Francesco Acquaroli e a tutti i funzionari che si sono adoperati per la realizzazione del volume, vanno i nostri sentiti ringraziamenti.
Buon Anno da parte del Gist, e che sia il migliore di sempre.

Sabrina Talarico
Presidente Gist – Gruppo Italiano Stampa Turistica

Marche: armonia e bellezza, al plurale

Francesco Acquaroli

Al centro dell’Italia, affacciate sul mare Adriatico, le Marche rappresentano la perfetta armonia di una terra tra natura, borghi, enogastronomia e artigianato, arte e cultura. Regione dalla storia millenaria, capace di sorprendere ogni tipo di viaggiatore, le Marche trasmettono una sensazione di meraviglia di fronte a uno spettacolo inaspettato: quello dei capolavori d’arte, del paesaggio incontaminato, delle strade antiche, dei musei che raccontano la civiltà di ieri e oggi. Dalle città Unesco ai grandi Santuari, dalle fastose dimore dei Duchi ai celebri luoghi citati da Leopardi, per non parlare dell’eredità lasciata da artisti come Raffaello, Lorenzo Lotto, Piero della Francesca e Carlo Crivelli, che rappresentano solo un assaggio della cultura che si respira in questa terra. E poi i pittoreschi borghi dalle mura antiche, ben 29 riconosciuti fra “i più belli d’Italia”, con 24 Bandiere Arancioni per via di un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.

Il Santuario di Loreto (Foto Aci Stampa)

Per non parlare delle città d’arte, che conservano ancora oggi i loro tratti originali medievali e rinascimentali, oltre all’infinito patrimonio diffuso marchigiano, caratterizzato da imponenti castelli e abbazie, antiche chiese e biblioteche, musei, palazzi nobiliari e teatri storici. Il tutto racchiuso tra le altezze degli Appennini e le più belle spiagge dell’Adriatico, contraddistinto quest’ultimo da 16 Bandiere Blu marchigiane, conferite per mare pulito, qualità dei servizi turistici ed un’attenta politica ambientale.
Un territorio unico, una terra autentica dove monti, colline e mare si fondono insieme creando un’armonia che incanta il viaggiatore.

La Gola del Furlo con la Casa degli Artisti di Andreina De Tomassi e Antonio Sorace

Per chi ama la natura, le Marche offrono un patrimonio naturalistico ricco di bellezza: due parchi nazionali, Monti Sibillini, Gran Sasso e Monti della Laga; quattro parchi regionali tra cui Monte Conero, Sasso Simone e Simoncello, Monte San Bartolo, Gola della Rossa e di Frasassi; insieme a sei riserve naturali ovvero Abbadia di Fiastra, Montagna di Torricchio, Ripa Bianca, Sentina, Gola del Furlo e del Monte San Vicino e Monte Canfaito.

La Palla di Pomodoro sul Lungomare di Pesaro

Le montagne marchigiane e i loro torrenti rappresentano infine una splendida occasione per praticare tutti gli sport invernali, dall’alpinismo alle escursioni su neve, dalla canoa, al kayak, al rafting, alla speleologia e al torrentismo. La natura del territorio offre ampi spazi anche al cicloturismo, al golf, all’equitazione, oppure, scendendo verso la costa, alla vela.
L’unicità del territorio si rispecchia anche nell’enogastronomia, a partire dai sapori del pesce dell’Adriatico, fino ai profumi dei prodotti e delle pietanze della collina e della montagna.

Urbino

Dall’olio, al tartufo, ai formaggi protetti dal marchio Igp, le Marche offrono un’incredibile varietà di piatti, preparati rispettando i ricettari e le antiche tradizioni. Ben 20 sono i vini tra Doc e Docg, che ben accompagnano le creazioni della cucina locale, in una terra dove ogni collina ha il suo vino e ad ogni mutazione del paesaggio corrispondono aromi intensi.
Una regione dunque, le Marche, che racchiude nella sua unica “pluralità” un’armonia che la rende una meta indimenticabile per ciascun viaggiatore.

Francesco Acquaroli
Presidente della Regione Marche

Il Lungomare di Porto Recanati

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Annuario Gist 2022
Il sito ufficiale del Gruppo Italiano Stampa Turistica

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